CARICO A CHIACCHIERE

CREATO: RESPECT!


 Oggi primo settembre, ricorre la XI edizione della "Giornata mondiale per la cura del Creato". Papa Francesco nella sua Enciclica "Laudato Si' ", ebbe modo di sottolineare l'importanza di questa ricorrenza e ne dichiarò la sua continuità fissata ogni anno al 1° settembre. Nell'Enciclica c'è l'apertura e la condivisione con  la chiesa Ortodossa affinché si affianchi al Vaticano; nello stesso tempo, l'invito è esteso a tutte le chiese e professioni di fede diverse perché partecipino a livello mondiale alla celebrazione. Cosa significa celebrare questa giornata dedicata alla cura del Creato? Anche se lo matrice è dichiaratamente ecumenica, l'invito è teso a richiamare l'attenzione di tutti, anche degli atei, sul creato e quando parliamo di creato non ci sono dubbi a cosa ci si riferisca: una persona non dovrebbe avere difficoltà a mettere a frutto il suo patrimonio spirituale pregando per la cura del creato, un bene prezioso, irrinunciabile per le ragioni che sappiamo. Una giornata di preghiera collettiva per chiedere perdono per la grave crisi ecologica del pianeta. "La spiritualità non è disgiunta dalla natura, ma piuttosto vive in comunione con essa". Il rispetto del creato, della natura, della flora, della fauna, elementi del nostro creato, sono un obbligo per tutti e non solo per i cristiani. Una "casa" abbiamo avuto in dono e questa casa va rispettata, protetta e salvaguardata in ogni angolo. "Vivere la vocazione di essere custodi dell'opera di Dio, è opera essenziale". Pertanto vi invito tutti a soffermarvi su questa giornata mondiale molto importante anche se poco nota ai più; non solo la preghiera per chi ha fede, ma anche una particolare attenzione riposta verso il nostro Creato e verso le sue creature, grande rispetto per i luoghi, per la natura e per tutti gli esseri che abitano il nostro pianeta. La definizione di creato sul vocabolario della Treccani, è molto breve e concisa:"Insieme delle cose create...cosmo, mondo, natura, universo". Ci siamo tutti e ci sta tutto....anche casa nostra. Respect!