CARICO A CHIACCHIERE

CERVELLI IN FUGA E BUONE IDEE


 Sapete quanto sia ringhioso e puntuale nelle sue uscite Raffaele Cantone, il presidente della "Autorità Nazionale Anticorruzione". A Torino partecipando ad un convegno, secco e preciso ha dichiarato: "C'è un legame fortissimo tra corruzione e fuga dei cervelli". Argomento chiaro e indiscutibilmente vero, poiché chi ha veramente potenzialità, genialità e forte applicazione nelle materie in cui spicca, spesso e volentieri si vede superato da un cazzetto qualunque che se confrontato con lui, farebbe solo figuracce. Già, ma perché lo supera se è meno bravo? Ecco la domanda delle cento pistole: perché è raccomandato, perché chi poteva aiutarlo è stato sfriguliato debitamente prendendo soldi per farlo passare avanti. Una dura realtà che conosciamo tutti, specie nelle università la baronia dei prof è tale che manco truppe speciali potrebbero debellare, figuriamoci se può farlo la politica, questa politica di oggi. Bene, detto ciò, vado al post perché voglio parlare dei cervelli in fuga, ossia di quei ragazzi che conoscendo le loro possibilità e le loro potenzialità, tentano in paesi più seri di proporsi e di impiegarsi al meglio. Per dirla tutta, essere cervelli ben attrezzati, non significa solo avere studiato sgobbando sui libri di testo e imparando a memoria tutto ciò che gli è stato spiegato. No, non è solo la capacità di conoscere a fondo le materie delle loro specializzazioni, ma essere buoni cervelli è avere le ottime, geniali idee che possono, anche nella loro semplicità, determinare un successo, un marketing, un colpo per fare soldi. La Norwegian Airlines, evidentemente si è servita di un "cervello", non so se in fuga, ma di una persona che avendo avuto una ideuzza non malvagia cogliendo l'attualità, ha subito creato uno spot che la dice lunga sul "cogli l'attimo". 
 Il colpo "geniale" sarebbe la pagina a destra che riporta una offerta della compagnia aerea norvegese: una offerta imperdibile per volare a Los Angels con 120 euro e tentare l'approccio con Brad Pitt che ora è un single appetitoso. Ragà, prenotazioni a non finire. Visto il cervellone cosa ha colto? Altro che attimo, una trovata garbata, educata, interessante e ricca di speranze. Una volta Brad è stato a Bari per alcuni affari e naturalmente è stato mio ospite per alcuni giorni. Poiché avevo da fare un lavoretto nel mio studio lui volle darmi una mano. Ebbene, fu un vero piacere condividere con lui la modesta impresa. Mia moglie subito ci mise a nostro agio, ci fornì scala, pittura e pennelli: "Allora, fate così, Carle' mantiene la scala per sicurezza e Brad...Pitt".