CARICO A CHIACCHIERE

E LA LUNA BUSSO'?


 „ "...Subito dopo la tribolazione di quei giorni, il sole si oscurerà e la luna non darà più la sua luce, le stelle cadranno dal cielo e le potenze dei cieli saranno scrollate...". Dal Vangelo di Marco ho tratto questo passo cap. 24:29, no per impartirvi una lezione di catechismo, ma per indicare dove nasce l'idea della fine del mondo prevista per il 30 settembre scorso quando abbiamo riscontrato il fenomeno della Luna Nera. A proposito, ma da voi è successo qualcosa? Avete notato segni evidenti della "scrollatura" di cui si parla? Insomma che avete rilevato a proposito di questa fine del mondo "indetta" per la fatidica data del 30 settembre? Non è successo niente? Vabbè, allora hanno scherzato i gufi malefici che ci volevano travolti e periti  per  la catastrofica fine del nostro pianeta. Eppure a causa dall'allineamento del sole e della terra, il nostro astro è apparso buio con la sua faccia coperta da un fascio conico riflesso dalla terra. Non è un fenomeno strano e raro, accade ogni trentadue mesi, solo che v'è stata una coincidenza da non dimenticare: il 1° settembre abbiamo avuto l'eclissi solare ad anello ed è questo che induce alla previsione catastrofica: "...il sole si oscurerà e la luna non darà più la sua luce...". Una precisazione che fa tremare chi legge e interpreta il Vangelo di Marco. Due fasi che nel giro di trenta giorni mettono paura e terrore solo al pensiero. Io non ne ho voluto parlare subito nei giorni interessati, ho aspettato per vedere se il Creatore di tutto ciò, si fosse veramente rotto le scatole di tutti noi e avesse preso la decisione prevista dalle scritture. Oggi mi sono detto che forse non accadrà più niente, forse il Signore ci ha ripensato e non credo sia la prima volta: nella storia dell'umanità da duemila anni a questa parte, ve ne sono state di ghiotte occasioni per cancellare il nostro pianeta dalla via Lattea. Non l'ha mai fatto e non è accaduto il 30 settembre come indicato. Pertanto e se volessimo dar ascolto ai Maya, a Nostradamus  e a tutti coloro che nei secoli dei secoli abbiano profetizzato, preconizzato la fine del mondo, direi che anche questa sia passata. Aspettiamo la prossima ma mettiamoci di buzzo buono, cerchiamo di non creare problemi ed evitiamo qualsiasi incazzatura lassù. Del resto, se avverrà e se accadrà, sappiate che a prescindere da chi guferà o ha già menato saette a suo tempo, una cosa è certa: "Vegliate! Non è dato sapere quando tornerò e quando avverrà, non avrete nemmeno il tempo di realizzare cosa accadrà! Capito Carle'? Non fare il sapientino e lo zuzzurellone, occhio che ti marco stretto!". Mammamiacomesto!