CARICO A CHIACCHIERE

E' LEI O NON E' LEI?


 Questo è un esempio, se ne avessimo ancora bisogno, che dimostri ancora una volta in maniera eclatante e dubbia, di come oggi si faccia politica e come sempre più si scivoli verso il basso per fare politica scorretta. Non importa come, quando, dove, vera o falsa che sia: ogni foto, ogni avvenimento banale, ogni storia vecchia o nuova, la si mette in circolo e come un virus percorre tutti gli anfratti, i luoghi deputatati o meno della rete, per strumentalizzare o demonizzare la vittima scelta. La Merkel non è simpatica, ha modi e atteggiamenti che spesso ci mandano in bestia (specie noi italiani) eppure le sue posizioni, benché non condivisibili, non dovrebbero in caso di politica seria, essere ribattute e svergognate scegliendo soluzioni di basso profilo. Ne ho parlato giorni fa, ormai in Italia questa è pratica quotidiana, una prassi consolidata da tempo per tentare di battere l'avversario politico e le sue scelte. I grillini e i leghisti sono i più avvezzi al sistema: sanno mentire, sanno girare le frittate meglio di Vissani e ad ogni richiesta di argomentare, replicano sempre nello stesso modo a qualsiasi domanda posta: "Scusi  che tempo farà?". E loro, con la solita faccia bronzea: "Renzi...". E giù una litania ormai lisa e consunta su operati che sappiamo tutti. Siamo non solo ai colpi bassi che in politica ci possono anche stare, ma alle menzogne vere e proprie. Il caso di questa foto, dimostra che siamo ormai uniformati, abbiamo capito tutti che la madre di tutte le guerre, di tutte le storie e di tutto ciò che avviene nel mondo, è la rete e su quella siamo tutti a misurarci nella palestra di civiltà! Tutto il becero, il malizioso, il vecchiume che capiti tra le mani di un destabilizzato rompipalle, è pubblicato, fa il giro del mondo e rende difficile i giudizi spassionati e pertinenti sui personaggi presi di mira. La prima a sinistra dovrebbe essere la Merkel: una foto presumibilmente degli anni settanta. Un campo nudisti si immagina sia la location della foto e le due donne al fianco sono amiche intime. Io non so se sia la Mekel o una sosia, ma ammettendo e non concedendo che sia la Mekel, beh qual'è il problema? Perché postare una foto inutile di oltre quarantanni fa? Per mostrarla  nuda nella sua bellezza teutonica? Oppure, nel dubbio, il "nemico", avuta tra le mani la foto ha pensato: "Io ora la pubblico, intanto Monellaccio e qualcun altro la fanno girare ancor di più con un post "ad hoc" e il gioco è fatto. Poi non me ne può fregar di meno se è lei o non è lei!". Allora sarebbe questo il metro di valutazione? Funziona così male questo giocattolo dove prima si sputtanano le persone con il peggio del peggio e poi si pensa se sia vero o falso? Infine, un campo nudisti era ed è una zona dove, come sappiamo tutti, molte persone mostrano le loro nudità. Da vedere o non vedere, è tutto aleatorio.N.B. Per onor di cronaca, la foto che circola è la stessa ma il nudo è integrale.