CARICO A CHIACCHIERE

STATE BUONI SE POTETE: VEDIAMO COME COMINCIA


 Beh ci siamo ormai, poche ore ci dividono dall'abbandono definitivo del 2016. In altre occasioni, lasciare l'anno vecchio e proiettarsi nel nuovo era motivo di valutazione: "Cosa stiamo lasciando e cosa stiamo per affrontare?". C'è sempre stato qualcosa che andava salvato, ricordato con piacere, fatti e avvenimenti che ci hanno procurato estrema gioia e soddisfazione. Ma con tutti gli sforzi e il buonismo che mi sia possibile, di codesto 2016 non ravviso nulla che meriti di essere ricordato e parcheggiato nella memoria. A parte la scomparsa di tante belle persone note in tutti campi: cantanti, scrittori, attori ecc.ecc., a parte la politica deludente e pervicace, non riesco a pensare a nulla che meriti attenzione. Pertanto, senza rimpianti, senza lacrime e senza trionfalismi fuori posto,  direi al 2016 di andare affan'cucolo e procederei con una elegante calcione nelle chiappe.
 Guardiamo avanti e auguriamoci che il 2017 sia un tantino migliore, non pretendiamo molto, sapremo accontentarci e speriamo almeno nella buona salute. Auguri a tutti voi, buon e sereno 2017.