CARICO A CHIACCHIERE

SVEGLIA RAGAZZI! E' TEMPO DI ALZARE LE PERCENTUALI!


 Che internet non sia un santuario benedetto, è notorio. Che la rete possa indurre e/o causare guasti alle abitudini, agli atteggiamenti e al quotidiano di tutto il popolo dei navigatori, non è novità. Ciò che emerge da uno studio eseguito nell'ambito della "San Diego State University" è piuttosto indicativo e riguarda essenzialmente la percentuale dei giovani che dichiarano di essere arrivati a 18 ancora vergini; il dato è circa il doppio di coloro che nati dalla metà degli anni sessanta alla metà degli anni ottanta, siano giunti vergini ai 18 anni. Un cambio generazionale che fa pensare, anche se non è difficile capire quale possa essere la causa. Tecnologia e Internet sottraggono tempo e spazio ai giovani: passano molto più tempo navigando e le distrazioni sono tali e tante da non lasciare molto spazio ad altre...attrattive. Del resto se in un lontano passato, quando non v'era ancora la tv, pochissimo cinema e solo la radio come compagnia o passatempo, vi era un numero elevato di nascite poiché la sera non c'era scelta: andare a letto dopo la cena oppure, chi se lo poteva permettere, coricarsi dopo una buona lettura. Oggi si calcola un calo del 10%: nel 1991 la percentuale di studenti che avevano già avuto rapporti sessuali entro i 18 anni era del 51%, mentre nel 2015 era del 41%. Un evidente trend negativo che può essere attribuito alle cause citate. Per gli esperti il calo sarà sempre più in discesa e mostrerà come sempre più, le influenze esterne ed estranee al sesso, influiranno malignamente sulla verginità dei giovani. Beh, non si può dire come andranno le cose ma presupporre che si arrivi tra 50/60 anni a mantenere la verginità fino ai 30 anni per l'uomo e per la donna, cosa potrà comportare per entrambi i sessi? Eccessi di ragnatele...e niente più! Ma quanti caffè Haag si sono persi 'sti ragazzi?