CARICO A CHIACCHIERE

ALUNNI DI SERIE A E DI SERIE B


 Questa è la Castle View di Canvey Island nell'Essex: conta circa mille alunni compresi tra gli undici e i sedici anni. Ancora una volta gli inglesi cercano di richiamare l'attenzione mondiale, assumendo nuove regole rivoluzionarie in campo scolastico. Strano, sono sempre loro ad avviare strane misure per migliorare la scuola, specie quella secondaria, ma sono sempre loro che presa una decisione, procurano un coro di proteste e di polemiche. Per me se le vanno a cercare. Allora, in codesta scuola, è stato istituito uno "sconto premio": chi è più bravo esce dall'istituto dieci minuti prima! Dieci minuti che secondo la direzione della scuola, serviranno ai ragazzi per fare altro. Insomma una iniziativa alla: "Al mio segnale scatenate l'inferno!". E così è stato: sulla stampa inglese è in corso il dibattito piuttosto acceso, le famiglie non sono d'accordo sulla decisione e coloro che restano a scuola non in grado di guadagnarsi il "premio", mugugnano con le loro famiglie. Il direttore ritiene che sia un stimolo perché migliorando lo studio e il comportamento, il premio possa essere ambito (10 minuti?), ma di contro, quale idea passa? Premiare perché si studi e/o perché si comportino da buoni e meritevoli alunni? Studiare è un dovere, non è scambio: "se fai il bravo ti do una caramella". E infine, che mortificazione sarebbe per chi non possa accedere al godimento del premio? Andiamo su, facciano pure gli inglesi ma non rompano i gorgioni con le storielline da letteratura tipicamente anglosassone: i ragazzi devono andare a scuola tutti con pari diritti e doveri, se c'è da premiare ci sono le valutazioni, i giudizi e/o i voti se da loro si usano. Non facciano razzismo spicciolo e soft come se nessuno dovesse accorgersene.  La scuola in tutto il mondo è e deve essere innanzi tutto palestra di civiltà. Gli inglesi son un popolo civilissimo, ma in questo caso, hanno ancora una volta forato e come al solito, non hanno a portata di bici, la gomma di scorta!