Ci mancava il colpo di teatro e da lui c'era da aspettarselo. Che facciamo ora? Ridiamo e ci passiamo su, oppure facciamo mente locale su quest'ultima boutade e parliamo seriamente. Ancora un pericoloso segnale preoccupante di come la politica tutta, stia scendendo toccando livelli bassissimi e spessori poco rassicuranti. D'accordo sul blog che sia di tale Emanuele Bottaro, sappiamo della fondamentale ingerenza della Casaleggio associati che si qualifica come "mentore digitale" di Grillo, ma alla fine conta lo statuto (atto) della Associazione: "Spetta al signor Giuseppe Grillo la titolarità e gestione della pagina "www.beppegrillo.it" blog medesimo, titolare del trattamento ai sensi della normativa vigente". Per cui, dato per scontato che un blog sia aperto a tutti, resta l'impegno sottoscritto per statuto che il responsabile sia solo lui: chiunque scriva puttanate, firmate o non firmate, Beppe è responsabile e su questo non avrei dubbi. Pertanto alla luce di tutto questo bailamme, giusto per dare un senso alla figura politica di Beppe Grillo e del suo fantastico entourage che fa faville ogni giorno, avrei solo da sollecitare il nostro eroe: "Beppe, esci da quel corpo", facci vedere il tuo vero volto politico e smettiamola di fare cabaret. Tu chi cazzo sei? Dai, toglici ogni dubbio. Smettetela di candidare a sindaco una che prende venti voti sul blog e poi rinuncia, cercate di non trascinarvi nella palude anche gli altri politici che facciano a gara in senato per salvare Minzolini e Lotti, mostrateci come siate persone serie e magari non imitate la collega Taverna che chiederà per celia e alla luce dei due salvataggi balordi, l'integrazione dell'ex senatore Silvio Berlusconi. Tracciate nuovi percorsi e non avvicinatevi ai vecchi tromboni per scimmiottare sceneggiate che vanno in scena da anni e anni. Il vostro nuovo...dov'é?