CARICO A CHIACCHIERE

MESTIERE: SAPER REGGERE L'OMBRELLINO


 Il lavoro anche se manca, lo si inventa! Prendiamo atto delle nuove professioni, accettiamo l'intraprendere dei giovani che si inventano giorno dopo giorno, nuove attività, magari anche redditizie e diano il giusto esempio  ai "mammoni" che sperano sempre che il lavoro bussi alla porta di casa. C'è chi va all'estero, c'è chi rimane nel proprio paese: il mondo senza muri che vogliamo è anche questo. Possibilità per tutti, sembra ieri quando un solo traguardo interessava: il posto fisso, possibilmente statale. Ora si aggiunge ai tanti nuovi lavori, alle infinite possibilità di piazzarsi da qualche parte, questa nuova professione: le "ragazze ombrellino". Sapete chi sono? Le belle e giovani ragazze che nelle gare ufficiali di automobilismo e motociclismo, reggono l'ombrellino aperto per proteggere dal sole i campioni in attesa sulla pista infuocata che lo starter dia il via alla gara. Eva Padlock è una delle più richiesta e sa far bene il suo lavoro, come regge l'ombrellino lei (e le sue belle colleghe), nessuna. Visto che roba? Convinciamoci, così funziona oggi e prendiamone atto: se non sai reggere l'ombrellino e se non sai adattarti, inserirti e farti valere con le idee originali, non vai da nessuna parte. Da ciò può nascere un'altra idea: reggere per reggere l'ombrellino (per il sole e per la pioggia), le ragazze come Eva, possono proporsi alle persone anziane come me: quando non si corrono i GP, possono accompagnare noi bisognosi a far la spesa, ai giardinetti e ovunque si voglia andare. Io mi giocherei la pensione per pagarle: vuoi mettere l'invidia che susciterei se una gnocca del genere mi fosse accanto? Ops....scusate, mi ero appisolato!