CARICO A CHIACCHIERE

MANIA DI GRANDEZZA


 Ci sono occasioni in cui ognuno di noi si immerge e si immagina in condizioni diverse, difficili e insuperabili. Eppure spesso pensiamo a come sarebbe facile fare determinate cose: atti, gesti che contano, prendere decisioni con estrema leggerezza e risultare alla fine il risolutore, il salvatore della patria. Sono sensazioni importanti per chi voglia reperire la carica essenziale per non cadere in depressione, per sentirsi utili e infine, per chiedersi: "Ma se fossi al posto di tizio, caio o sempronio e avessi a portata di mano la soluzione, il suggerimento giusto, perché io sarei pronto e loro cincischierebbero, sarebbero ciarlieri, ma senza costrutto?". Eppure a volte sento che in alcune situazioni, specie politiche e anche importanti, dopo una breve ma attenta riflessione, io avverto di avere la facoltà e il potere di risolvere il problema. Sarà delirio di onnipotenza? Sarà voglia di sentirsi necessari e insostituibili? Sarà che alla fine essere protagonisti sia appagante e soddisfacente? Mah... non lo so, però una cosa devo scoprirla ancora: perché tutto ciò mi accade solo in un particolare momento della giornata e più precisamente la sera quando spengo il PC?