CARICO A CHIACCHIERE

IL MOLLEGGIATO "IPSE DIXIT"


Adriano si fa vivo su FB e con un post che ha intitolato "Lo Sbando", fa una affrettata e sintetica valutazione sulla situazione politica attuale, sulla cronache del momento e predica come un santone. Si lamenta della perduta via smarrita dai partiti, si lamenta della assenza della politica e si preoccupa delle prossime elezioni politiche che potrebbero segnare un vuoto pauroso. Che Adriano abbia simpatia spiccate per Beppe Grillo e il movimento, è notorio, anche in altre occasioni è sceso in campo per una larvata campagna a favore dei grillni. E' giusto, ognuno prende per riferimento ciò che più gli aggrada e se ne fa portavoce sostenitore. Non accetto il giudizio sulla Raggi: "I malevoli arrampicatori di Roma se la prendono con la povera Virginia ritenendo che possa smantellare ciò che in tanti anni, loro e i politici precedenti, abbiano pazientemente costruito, rischiando di perdere tutti i loro privilegi "appaltuosi". Quindi nessuno dovrebbe pretendere dalla Raggi che in un anno avesse risolto già tutti i problemi di Roma". Ecco caro Adriano, sarà anche possibile, potrebbe anche essere che ci sia chi remi contro per interessi e mire personali, ma il caso della Raggi è palese, patologico, evidente e senza speranza: di tutta la padella grillina romana, è il...manico che non va, cioè la Raggi. Mentre condivido appieno le tue preoccupazioni per le banche e per i giochetti che ancora oggi stiano facendo per mettere a posto tutti i guazzabugli fatti contro i clienti. La questione delle giuste pene mi trova d'accordo, se non si riforma questa parte della legge, saremo sempre alle prese con i delitti e i reati grandi e grossi come montagne e in galera non ci andrà mai nessuno. Infine e qua, facendomi inimicizie in rete, ammetto che dici una verità sacrosanta sull'articolo 18: "E a cosa serve il posto di lavoro se poi gli stessi lavoratori (in tutti i settori) non eseguono con coscienza il loro lavoro? Non è l'articolo 18 che difende i lavoratori. Se mai è proprio il '18' a creare una vera e propria schiera di scellerati. Perché i tanto vituperati padroni dovrebbero licenziare qualcuno se questo qualcuno fa il proprio dovere con coscienza? Non è vero che l'esempio viene dall'alto. L'esempio, quello vero, in grado di correggere anche quelli in alto, viene dal basso". Clap...clap...clap, sei sempre un grande!