CARICO A CHIACCHIERE

FELTRI: BEN TI STA!


  Non sempre le ciambelle riescono con il buco e questa volta Feltri l'ha fatta grossa. Il quotidiano "LIBERO" nella sua edizione on line è da questa notte sotto attacco hacker e fino a questo momento non è stato ancora risolto l'inconveniente tecnico. Con un annuncio ufficiale il quotidiano informa i lettori e sperano di risolvere al più presto il contrattempo. Ci sono stati i giorni scorsi, grossi scossoni con i titoli del giornale diretto da Feltri, molto espliciti, molto duri e l'ultimo specialmente, quel sostenere che gli immigrati ci portano la malaria, ha colpito per la strumentalizzazione della scomparsa della povera bambina colpita dalla grave malattia. Insomma, va bene essere giornale di parte, va bene essere al servizio di Silvio, va bene cavalcare l'onda demagogica della destra populista, ma strumentalizzare per portare voti alla destra di Salvini & co. questo è eccessivo e qualcuno non l'ha digerito. Ma fosse solo quest'ultimo titolone il problema, la verità è che molti stanno rimpiangendo Belpietro, il quale nonostante la sua sudditanza nei confronti del cav, non ha mai oltrepassato il limite della decenza. Sarà l'età, sarà che ormai si sia imbolsito e incapace di mantenere una certà lucidità che vada oltre le posizioni oltranziste, Vittorio non passa giorno che spari cannonate senza pensarci su. Libertà è anche questa, però sappiano lui e gli altri come lui, che si viene ripagati, magari alla distanza, con la stessa moneta: fake, cazzate, posizioni assurde e inconcepibili, alla fine, non pagano. E' bene ricordarlo anche se la politica è questa oggi: si campa tra insulti e lazzi, tra menzogne e sputtanamenti e i giornali come Libero, azzuppano con piacere e ci sguazzano nel merdaio creato a regola d'arte. Tutti colpevoli e tutti innocenti! Bella Roba!