CARICO A CHIACCHIERE

UNA STRAGE COMMENTATA DA TRUMP


La più grande e terribile strage nella storia del Texas: un ex militare entra in una chiesa battista in un paese di 400 anime, Sutherlands Springs, e su cinquanta persone presenti al rito domenicale, ne stermina 26, bambini compresi. Scene pazzesche e terribili: armato di un fucile automatico spara a casaccio sui presenti, poi fugge  in macchina inseguito dalla polizia e quando finalmente lo raggiungono, lo trovano morto ammazzato da un cittadino che avendo appreso della sua fuga, lo ha incrociato e con la sua arma lo ha freddato! Roba da "far west" come spesso accade e ogni volta si ripropone il problema delle armi che circolano liberamente in grandissima quantità. Trump dall'estero ha così commentato: "La strage in Texas è stata drammatica, ma ancora un volta devo sottolineare che il problema non riguarda le armi che circolano. Aveva problemi familiari l'ex militare". Domando: "E se non avesse avuto un fucile mitragliatore, come avrebbe ucciso 26 persone? Strangolandole a...raffiche?". Inoltre per non farsi mancare la cazzata quotidiana, ha così concluso: "Meno male che c'era una persona armata che l'ha fermato!". Bella anche questa, meno male altrimenti se non lo avesse riconosciuto o visto attentamente, avrebbe ammazzato un altro per..sbaglio! Siamo alle comiche e non si rendono conto che strage dopo strage, con queste condizioni, sarà vero macelleria perpetua. Tutti a sparare e chi è più lesto, sopravvive!