CARICO A CHIACCHIERE

QUANDO CURARE E' UNA NOTIZIA BOMBA


Non sono il colpevole, io sono solo la vittima! Devo per forza tornare su questa donna perché costretto da lei e da chi ha avuto il coraggio anche su questa piattaforma, di pubblicare un post su Michelle e il suo cane Leone. Ebbene, nulla di particolare: è normale, specie quando si posseggono cani, gatti o altri animali domestici a cui si è molto affezionati, fare selfie per pubblicarli con la chiara intenzione di dare ampia visibilità agli amici degli animali: sono testimonianza personale del proprio affetto. Sappiate che quel bacino, vale milioni di voti per le prossime elezioni e la Brambilla, ci sta costruendo una fortuna politica per lei e il suo padrone Silvio. Ma va bene tutto: ci siamo sbronzati con il  lungo e soporifero racconto della setta, delle persecuzioni, delle assidue molestie e della divisione da Eros per stare con i santoni; abbiamo notato l'uscita del suo libro (tutti scrivono libri oggi, ma a leggerli quando?), una festa appositamente organizzata per gli amici e i sostenitori Mediaset e affini. Addirittura il Maestro dei giornalisti scarsi e presuntuosi, Vittorio Feltri, ha espresso sperticate lodi sul libro della Hunziker: un capolavoro bellissimo e degno di stare in classifica oltre che raggiungere l'Olimpo dei grandi letterati. Insomma, dopo settimane e settimane di logorio, stropicciamento di gorgioni ecc.ecc., appare l'impossibile, uno scatto che potevano risparmiarcelo: Leone il suo cagnolino, ha avuto mal di pancia (ekkekazzo, cosa le dà da mangiare con tutti i soldi che ha?) e subito è scattata su Instagram la foto della Michelle che premurosa cura l'animale propinandogli gocce di enterogermina. Ma no,  ma smettiamola per favore: io già non lo avrei mai fatto un post sulla Hunziker, voi ora mi costringete senza alcuna pietà per i pazienti  lettori, a cogliere frangenti futuri della signora"Roberta". Basta, ora per punizione sarò il prossimo a postare foto e notizie della pillolina al pappagallino perché possa dormire la notte, dello sciroppo alla tartarughina perché non tossisca  la notte, un clistere al criceto perché la smetta di far girare l'orpello rotante che cigola tutta la notte, e infine la più sentita, la più gradita  e la più supponente delle medicine: una foto e un post mentre mette una  bella supposta alla figlia più grande che senza la mamma, non sa fare un kakkio. Almeno le supposte, te le vuoi mettere da sola Aurora la...spensierata?