CARICO A CHIACCHIERE

MA ALLORA E' UNA COSA SERIA...


 Cominciamo bene, anzi male, questo Sanremo: già il preascolto dei brani non ha molto soddisfatto i critici, salvando solo due/tre canzoni, le altre sfiorano appena la sufficienza e deludono per mancanza di originalità sia nei testi che nelle stesura musicale. Ora, conoscere i nomi di coloro faranno parte della giuria degli esperti, detta anche giuria di qualità, procura perplessità e fermento in rete. Sapete tutti come da tempo ormai, la promozione personale di artisti, attori, scrittori e personaggi famosi sia un punto fermo in qualsiasi trasmissione e su qualunque rete tv: se un attore è in giro o parte con un suo lavoro teatrale, partecipa ad una trasmissione con il chiaro scopo di fare pubblicità al suo tour, se c'è chi interpreta o sia regista di un nuovo film, viene invitato per promuoverlo come il miglior film del momento, insomma, spot continui e roboanti per indicare il "prodotto" che si vuol invitare a consumare. Pertanto, tornando alla giuria di esperti del festival, avremo Pino Donaggio, Giovanni Allevi e Mirca Rosciani (direttrice d'orchestra), titolati e autentici esperti di musica, indi poscia, siederanno al banco i signori Rocco Papaleo, Gabriele Muccino, Serena Autieri, Milly Carlucci e Andrea Scanzi. Beh, con tutto il rispetto per questi grandi dello spettacolo, quale sarà mai il loro contributo specifico e professionale? Ameranno la musica come la amiamo tutti noi, ma sulla qualità avanzo seri dubbi che possano esprimere pareri se no a pelle e a...simpatia! La rete è in agitazione, meno male che vi sarà una giuria di giornalisti specializzati e potremo star tranquilli sul baraccone organizzato per quest'anno. Ma quella di qualità proprio no: è evidente che sono personaggi in cerca di visibilità per i loro prossimi e/o immediati impegni: sapete che Muccino sia pronto con il suo ultimo film, Carlucci sta per esordire con il suo spettacolo del sabato sera, Papaleo e l'Auiteri pure, quindi sono solo posti occupati per promozionare i loro impengi nel campo del cinema, della tv, del teatro e con buona pace delle canzoni che non vedono l'ora di essere giudicate con competenza. A proposito di visibilità e promozione, vi ricordo che nei primissimi posti in platea, hanno prenotato la Isoardi e Salvini perché da sempre sono appassionati di Sanremo. Potrei capire la Isoardi, ma Matteo non lo vedo proprio appassionato di Sanremo e di canzoni. Sarà quindi spot elettorale cogliendo l'occasione di una kermesse che va in onda in eurovisione. Nulla è per caso, nulla è per gioco. La posta è alta, come abbia già suffragato la compagna cantando "Mila e Shira" per invitare a votare  l'uomo che salverà il paese Italia. Infine, dopo aver letto i nomi dei componenti la giuria di esperti/qualità, stanno arrivando molte richieste per far parte di questa prestigiosa giuria: Capitan Findus, La Famigliola della acqua Lete e la famiglia dei topolini del Parmareggio.