CARICO A CHIACCHIERE

BAMBINI E BUSINESS


 Dopo aver parlato ieri di Dorothy, oggi ho scelto di parlarvi di Minnie Bell Diamond, una bellissima bambina di quattro anni. Bella da quando è nata, Minnie Bell a soli 2 mesi, aveva la sua ricca e intrigante pagina Instagram; i suoi genitori argutamente e con un bernoccolo per gli affari grande quanto un barattolo di pomodori pelati da 400 grammi, da allora non fanno che riempire quella disgraziata pagina di foto della bambina. Un continuo pubblicare dall'età di due mesi che oggi, a soli quattro anni, l'appariscente Millie Bell, vanta un guadagno di 250 dollari a foto. Ovvero, vestono, addobbano e ornano la bimba con griffe e marchi noti e la bambina produce danaro. Più facile di un pappone che metta a giro le sue donne! Sono troppo audace nella comparazione?  Sto esagerando nel definire la funzione reale dei genitori? Lei la piccola, pensate che si renda conto di ciò che faccia realmente o pensa che trattasi di un gustoso gioco inventato dalla mamma per farla divertire? "La sua pagina non è un business per me (sic!), bensì uno sbocco creativo (il mio amore per l'abbigliamento) che sembra essere apprezzato e seguito da persone degli Stati Uniti, dell'Australia e del Regno Unito. Lei non ha assolutamente idea di quanto sia fortunata. Stiamo rifiutando tanti lavori perché tra poco inizierà la scuola". Non ho parole per questa sfacciata signora che da una parte nega l'assoluto disinteresse per la pagina creata ad hoc per fruttare quattrini, e dall'altra si dispiace che tra un po' deve mollare perché inizia la scuola. Ma a che serve la scuola? Con i soldi che guadagnano ogni giorno possono procurarsi una maestra 24h/24h che aiuti la bimba a studiare, a formarsi e ad acculturarsi. Diamine, perché fermarsi? La gallina dalle uova d'oro potrebbe fruttare sempre più, crescendo e attuando quanto predisposto dalla mamma manager, i soldi e i grandi marchi noti a tutti ormai, saranno sempre più interessati a mantenere i contatti e le pubblicità velate e camuffate dei loro prodotti.
 Credo che non vi sia molto da aggiungere, un paio di considerazioni ancora: secondo voi al compimento della maggior età, 'sta signorina che farà? Continuerà o mollerà? Si scandalizzerà di come i genitori (la madre in particolare) l'abbiano sfruttata sin dalla tenerà età e li odierà? Oppure accenderà per loro un cero alla Madonna per aver avuto un eccellente e propficua idea? Scusatemi, forse sono fuori da ogni tempo, sono uno che vede solo al passato e non mi rendo conto che oggi tutto valga e tutto contribuisca alla crescita, alla valorizzazione e al business. Insomma, cosa potrebbe mai consolarmi di tutto questo devastante saccheggio dettato dal tempo che viviamo senza principi morali, rispetto per i bambini e mancanza di una legge che proibisca ai genitori di lucrare su una figlia e obbligarla a lavorare sin dall'età di due mesi?