CARICO A CHIACCHIERE

TROPPA CARNE...AL FUOCO!


  Ecco, sono scesi in piazza gli studenti e con i loro problemi, non potranno che appesantire il fardello gravoso e oneroso che questo governo porta sulle spalle. Manifestazioni in tante città: verbosità contro il governo, slogan e urla che la dicono lunga sulla situazione della nostra scuola. A Torino però, il corteo sfilando in Piazza Castello, ha messo in scena l'horror: due fantocci rappresentanti Salvini e Di Maio sono stati dati alle fiamme. Gesto discutibile, non consono ed evitabile; arrivare agli eccessi non serve a nessuno e men che mai agli studenti! Tuttavia il nostro Matteo ha trovato il modo per criticare la sua "graticola", condannarla come esecrabile gesto e giudicarlo inaccettabile! Il nostro ministro non ha la memoria corta, sono convinto che ricordi tutto ciò che abbia fatto in un recente passato, pertanto dovrebbe avere la compiacenza e l'accortezza di tacere per evitare...ritorni poco graditi. Quando fu bruciato un fantoccio del Presidente della Camera Boldrini circa nove mesi fa, lui non ebbe da stigmatizzare il gesto, anzi, quasi lo osannava per la posizione della acerrima nemica. Non è la prima volta per lui, due pesi e due misure in circostanze simili, ma tant'è, lui è Ministro dell'Interno mica pizza e fichi! Allora definì l' "arrosto" della Presidente:"Una sciocchezza, un'usanza del posto"; infatti era accaduto nel contesto della festa della "Gioeubia" a Busto Arsizio. Ma si sa, al nord si agisce diversamente e si va sul velluto nei giudizi e nelle critiche specie quando si è leader!