CARICO A CHIACCHIERE

QUESTIONE DI BORSA...


  E mi pareva strano che niente di particolare mi avesse colpito in questo periodo quando, le anticipazioni della moda internazionale, si inseguono tra Milano e Parigi, le due capitali indiscutibili che dettano tempi, ritmi e ultime novità, partorite dai grandi stilisti mondiali. Mi ha voluto accontentare il giovane talentuoso ed emergente Simon Porte Jaquermus: in occasione della Fashion Week parigina, finalmente qualcosa di cui...sparlare! La vedete in alto? No la modella, la borsetta rossa in tono con l'abito? Quella piccola fetecchia così minuta che nessuno nota perché magari, la confonde con un anello  pendente  infilato al dito. Carina vero?  Una    nano borsa che ha stupito tutti gli interessati: così minuscola da non poter contenere un package di fazzolettini, ma solo un profilattico, se occorresse. Non ci sono indecisi: la fetta degli estimatori ha fronteggiato la parte dei critici. Vie di mezzo non ve ne sono e non è bello quel che bello, ma piace molto la novità di Jaquermus. Credo che la maggior causa di discussione sia dovuta al costo della nano bag: appena 400 euro, maniglie comprese! Come dice signora Clotilde? E' un furto? Sì, potrebbe essere oltremodo costosa, ma tant'è, c'è chi la compra e non si pone problemi di soldini. Roba da ricchi certo, ma questa storia poi, una volta per sempre, la dovremo pur definire: dove sta scritto che una persona ricchissima debba essere cosi pazza da spendere senza ritegno? Il possedere tanti soldi perché dovrebbe essere correlato alle spese folli e inutili? Io se fossi ricchissimo e facoltoso, non spenderei mai quattrocento euro per un oggetto farlocco e inutile. Il punto è questo: cosa spinge la gente ricca a spendere in modo scriteriato e senza una precisa necessità? Una borsa così piccola non può solo che...figurare, ovvero, richiamare l'attenzione e basta!!!! Comunque c'è già un'acquirente sicura: Mary Poppins! Ha dichiarato che comprerà la nano bag per scrollarsi di dosso la leggenda metropolitana che la opprime da decenni: la cara vecchia e spaziosa borsa che conteneva di tutto e di più! Via tutto e smettetela di dire sempre: "Mo'  e...keddè????? La borsa di Mary Poppins?". Quante donne sono state criticate per le loro borse che ricordavano la mitica "valigia" di Poppins? Ora farete altri esempi o accostamenti, la Mary spenderà 400 euro e si sottrarrà alla comparazione irriverente. Mentre inviterei lo stilista Simon...Porte...il culo e la tua creazione da un'altra parte, qui c'è disperazione e fame!