...continua...Le zanzare preferiscono sangue del "gruppo O" e per scegliere i soggetti con tale gruppo, hanno affinato la tecnica del riconoscimento e si affidano alla maggior parte degli umani che rilasciano attraverso la pelle un segnale chimico che loro captano anche a distanza. Per cui, non solo vittime destinate, ma anche gorgionazzi che dalla pelle eleviamo "bandierine" che sventoliamo generosamente per richiamare la loro cortese attenzione. Alle "signore in rosso" interessa molto il nostro CO2: grassocci, donne in cinta e coloro che praticano molta attività fisica, sono i maggiori deputati perché traspirano e respirano attraverso la pelle, anidride carbonica e acido lattico (gli sportivi); le zanzare impazziscono facendo il possibile per i prelievi facili e immediati. I soggetti a maggior rischio sono poi coloro che sudano molto: per loro l'odore che emettono attraverso la sudorazione, è requisito principale per capire come possiamo accontentarle. Gli alcolici e la birra in particolare, sono elementi che attirano molto: cosa mangiamo e cosa beviamo sono indicativi perché loro sappiano se sia il caso o meno di perdere tempo con chi sia utile e prodigo per il loro pasto. Perciò: gradiscono la birra e aborrono aglio (che forza 'ste stronze). I nostri batteri sono poi altri segnali che invitano gratuitamente le zanzare: si rilevano a pelle specie nelle parti estreme, come mani e piedi. Si fanno sentire e agitano le zampette (se ne hanno, altrimenti fischiano), per richiamarle e sono complici taciti che non prendono nessuna percentuale per il servizio reso e si vendono al nostro nemico solo per dispetto, ossia, puniscono la nostra scarsa igiene. Infine, l'abbigliamento ha la sua rilevanza: il nero è nemico delle zanzare, non lo preferiscono e scansano persone che vestono molto scuro. Insomma e concludo: sembra che tutto deponga a loro favore, non abbiamo mezzi concreti per difenderci ma solo palliativi da sperimentare aspettando di sapere quanto siano efficienti. Spariremo noi tutti al prossimo diluvio, tranne loro che cercheranno un altro Noè.