CARICO A CHIACCHIERE

LUI LEI L'ALTRO E...SGARBI


  Se Vittorio Sgarbi si interessasse e si dedicasse solo al suo "vero" lavoro e molto meno alla politica, sarei l'uomo più felice di questo paese. Il critico Sgarbi, resta per me uno dei migliori maestri di arte, capace di spiegare quadri e sculture con un linguaggio diretto e chiaro; senza giri di parole, Vittorio è in grado di condurti per mano nel viaggio che dovrebbe percorrere un appassionato d'arte, entrando nell'opera stessa e soffermandosi su ogni dettaglio artistico e creativo dell'opera e del suo autore. Insieme a pochissimi altri è un vero e bravissimo intenditore e critico d'arte. Dal 23 settembre a Milano in "Spazio Dante 14" - via Dante 14 dal 23/09 al 6/10/19, si terrà una mostra curiosa, intrigante e originale: "Così fan tutte. L'infedeltà femminile dall'antichità ad oggi". Organizzata con il suffragio del sito "Gleeden" uno dei più importanti siti per incontri extraconiugali, Vittorio con l'aiuto della prof. di storia dell'arte Beatrice Avanzi, ha messo su questa mostra molto ricca di opere pertinenti al tema. Inoltre tanto per essere prodigo e fornire un quadro esaustivo sul progetto, il 24 settembre terrà una "lectio magistralis" sul tema: l'infedeltà coniugale, specie quella femminile, parte del tessuto sociale occidentale e motrice plasmante di storia, cultura e costume. Partendo dagli albori, un viaggio interattivo in un argomento controverso, capace di coinvolgere e ispirare poeti, artisti e scrittori di ogni tempo.  Da Adamo ed Eva all'Iliade, dalla Divina Commedia alla musica lirica, da Lucrezia Borgia ai grandi scrittori russi, c'è una prateria temporale da raccontare e non manca mai l'infedeltà, di cui storia e letteratura sono piene zeppe. Insomma, interesse artistico che si può arricchire grazie al viaggio itinerante proposto da Vittorio Sgarbi. L'unico capace di coniugare arte e infedeltà femminile con dovizia di dettagli e ricchezza di particolari storici e letterari. Conto di essere presente alla lectio del 24/9 perché sono a Milano da una settimana e dovrò trattenermi ancora sette giorni circa. Se potrò e lo spero, perché no? Con Vittorio si può, basta non faccia la capra parlando di politica.