CARICO A CHIACCHIERE

MA GESU' ERA EBREO O CATTOLICO?


  Non mi piace infierire e attaccare chi evidentemente non sia in grado di difendersi. Parlo ovviamente di attacchi verbali, dialettici e magari verbosi, ma sono tanti i casi in cui recentemente, abbiamo avuto prove inconfutabili per cui senza tema di smentita, con leghisti e grillini,  sono scesi in politica soggetti che hanno saputo solo cogliere una buona occasione per sistemarsi a dovere con grande opportunismo. Ma piccoli esamini di cultura generale prima di procedere, no? Sono anni che da personaggi estemporanei e di provenienza molto dubbia, abbiamo ascoltato grossolane sciocchezze, sparate inaudite e cenni storici o di altra natura, campati in aria e proferiti senza un minimo di sapere. Certo, si può sbagliare, si può subire una dimenticanza, ma sostenere con esondante convinzione, tavanate stratosferiche, è poco rassicurante per chi rappresenti il popolo e poco precise per chi si aspetti un certo grado di cultura generale da rappresentanti politici. Ciò che sia accaduto in seno al Consiglio Comunale di Trieste, durante la mozione di solidarietà a favore della Signora Segre, è roba da far drizzare tutti i peli di un corpo umano, specie quelli delle braccia! Un ex pugile, eletto con la Lega, poi mollato (meno male) e passato a "Forza Nuova" indi poscia, allontanato anche da costoro (sic) si è sistemato al "Gruppo Misto", ha chiesto di intervenire nella discussione in atto per esprimere il suo diniego alla solidarietà per la nonnina (ari...sic). Fin qui, nulla da eccepire, tutto nella norma e tutto in regola, ma lo "show" di costui è partito quando, dopo aver biascicato le prime parole, ha affermato: "Mi sento offeso e da buon cattolico, non posso accettare che la signora Segre, dica che Gesù era ebreo...". Il presidente in aula non solo ha dovuto placare i mormorii di dissenso, ma anche le risatine trattenute e/o contenute per la grande, enorme, cazzata espressa dal Signor Fabio Tuiach. Dopo la breve interruzione, il presidente ha invitato il politico a continuare: l'avesse mai fatto! Tuiach ha ripreso a parlare ma ormai si era incartato al punto che andava avanti a monosillabi, quasi balbettava e ha buttato giù un sorta di argomentazioni incredibili per sostenere quanto avesse già detto con convinta sicumera: "Per me invece… proprio il figlio di Dio e credo… io mi… io… per me era Dio, per me era Dio e allora mi astengo e non dico  altro". Ecco appunto, l'unica cosa buona che abbia fatto visto che si era impallato,  è stato chiudere subito il suo intervento anche se la frittata era stata bella che servita. Tutto questo è avvenuto  quasi quindici giorni fa, ora è disponibile il filmato dell'accaduto e a vederlo si commenta da se. In quali "mani" ci siamo messi e/o continuiamo a metterci?