CARICO A CHIACCHIERE

UN VIDEOCLIP E L'ARTE E' SERVITA


   Detto fatto: senza perdere molto tempo, senza fare discussioni politiche surreali e pretestuose, i cantanti più rappresentativi del nostro panorama musicale, hanno formulato una debita richiesta e il ministro Franceschini non si è fatto pregare: ha assecondato la proposta e per suo decreto, i "videoclip musicali" saranno beneficiati dalla "tax credit". E' stato riconosciuto il merito, alla stregua del cinema di un certo livello, dei videogiochi e dei videoarte, lo stesso merito artistico e culturale. A suo tempo fu una grave svista l'omissione nell'elenco dei beneficiati dei "videoclip", una assenza che ha mortificato non solo gli interpreti, i cantati che appaiono con il brano che magari stanno lanciando in promozione, ma sopratutto, i registi e tutti coloro che sono impegnati in questo lavoro che richiede tecnica, esperienza, bravura e perché no?  Talento e cultura poetica/musicale. Secondo il ministro Franceschini, i video sono strumenti rappresentativi di carattere popolare, in essi scorre la nostra cultura e la nostra arte, e le diverse generazioni che nel tempo si affascinano davanti a un videoclip, si nutrono di immaginario popolare, assorbendo i migliori messaggi artistici della nostra arte canora. Immaginate quanti plausi siano giunti dai nostri Big della musica, cantanti e autori: da Fiorello a Bennato, da Paoli a Mogol e tantissimi altri, hanno apprezzato l'intervento teso a riempire un vuoto legislativo. Si potrebbe pensare che i nostri grandi autori e cantanti fossero molto "interessati" e quindi il ringraziamento fosse il minimo sindacale dovuto a Franceschini. Non sono per questa ipotesi, i video clip per chi li segue e nel lungo tempo, sono strumenti non solo promozionali ma piccole, intense e pregevoli opere d'arte. Vi sono lavori eseguiti da registi di fama mondiale: pensate che per il tempo di una canzone, viene eseguito un lavoro eccezionale e spettacolare. Spero conveniate con me, parliamo di veri capolavori audiovisivi e pregevoli sotto tutti i punti di vista. Avere la possibilità di godere delle dovute agevolazioni fiscali, consentirà nuove realizzazioni con proposte interessanti e apprezzabili. Magari scopriremo nuovi talenti della musica e dell'arte cinematografica. Sono felicissimo per questa decisione e gli scenari futuri che si potranno realizzare.