CARICO A CHIACCHIERE

MA ANDO' AUAI?


  Eccole qua le nuove emoji per il 2020: sono tutte raccolte in questo quadro dove ve ne sono 62 nuovissime e 55 già note, ma con tonalità e gender diversi. La "Unicode" società no profit che si propone di selezionare le novità standard per gli smart e altri apparecchi, le ha volute presentare su  un unico cartellone affinché gli appassionati le abbiano tutte sottocchio e pronti a notare le novità. Ecco,  tra le nuove proposte, una in particolare colpisce. Dopo le mie verbose parole di ieri contro chi ci vuole male, chi ci tratta con sufficienza e insultandoci specie nell'agroalimentare, oggi devo riconoscere che tra le emoji vi sia una che faccia onore alla nostra cultura popolare: osservatele bene tutte, è tra quelle nel cartellone. No? Non ci riuscite? Poco male, ve la indico:
Beh, era ora che prendessero in forte considerazione il gesto che ci contraddistingue come italiani. La mano così articolata, difficile da descrivere proprio perché in tal modo, l'italiano è come se ponesse una domanda, una interrogazione: "Che vuoi?" oppure "Che cazzo vuoi?" o ancora "Quale è il problema?", "Ma che stai dicendo?", "Posso sapere dove vai?", "Ma mi vuoi dire qualche cosa?". Insomma, noi interroghiamo così: la mano posta in tal guisa e la punta delle dita raggruppate! Non potevamo chiedere di più, abbiamo anche noi un biglietto da visita e quando a marzo saranno tutte disponibili pronte all'uso, ognuno sceglierà le più confacenti, le più adatte agli stati umorali e le più rappresentative per le nostre origini. Buon divertimento e tante belle emoji a tutti voi: "Tu quale scegli?"