CARICO A CHIACCHIERE

VOULEZ VOUS UN VAUCHER?


  Il suo rammarico e la sua amarezza li ha manifestati in italiano, sulla sua pagina Facebook: "E' scandaloso che i biglietti venduti per i due concerti che avrei dovuto tenere in Italia, a Napoli e a Lucca il 10 e il 13 giugno, non vengano rimborsati dagli organizzatori". Paul avrebbe dovuto esibirsi in alcune città Europee, purtroppo il virus ha impedito questi concerti, per cui (dappertutto) sono stati restituiti i soldi per i biglietti venduti. Solo in Italia non c'è stata questa restituzione e il governo nel "Decreto Cura Italia" stabilì, d'accordo con "Assomusica" che non fossero resi i soldi, ma solo "vaucher" di pari importo per essere usati in altre manifestazioni musicali proposte dagli organizzatori coinvolti. Un colpaccio che solo noi potevamo compiere: hanno trattenuto molti soldi e a fronte di un solo pezzo di carta da usare nel tempo di 18 mesi per altri concerti. "E se non mi interessano?", avrebbero detto in tanti? "E se non potessi partecipare per cause di forza maggiore?". "E se volutamente capitasse che l'organizzatore non avesse nessuna proposta da fare?". Dubbi legittimi e manovra scandalosa come giustamente l'ha definita McCartney. Ancora una volta siamo capaci di essere in primo piano per decisioni e atteggiamenti che sorprendono per la loro stupida conclusione. I sodi li avete presi, quindi restituiteli a chi non solo rimane deluso per il mancato avvenimento, i biglietti per Paul andavano dai cento ai seicento euro, ma soprattutto per una decisione che un governo attento non avrebbe dovuto favorire acconsentendo alle richieste dell'associazione dove fanno capo tutti gli organizzatori di spettacoli. Manovra astuta e poco educata, l'Europa ancora una volta dimostra di essere all'altezza delle situazioni critiche: tutti hanno restituito, solo noi per decreto governativo, abbiamo deciso di rendere un pezzo di carta che non vale una mazza. Occhi aperti: il più fesso in Italia consce sette lingue!!!!