CARICO A CHIACCHIERE

BUGIARDI E INCOSCIENTI


   Finalmente (una volta tanto) capita che un luogo comune, uno stereotipo, non venga smantellato da una ricerca. Parliamo di bugie, quelle che non sono poi gravi e dannose, ma dette a volte senza cattiveria e a volte per non fare male a chi viene riferita. Secondo voi, quale sarebbe il luogo comune che non viene toccato, anzi, confermato dalla ricerca? Sono gli uomini o le donne a dirne di più? Mi spiace, ma come mentono le donne, non mentono gli uomini: è provato, è attestato dalla ricerca effettuata presso l'Università britannica di Maastricht. Quindi mettevi comode signore, state serene e accettate di buon grado una verità ineluttabile. Lo studio eseguito valutando un vasto campionario di uomini e donne, ha rilevato che le donne mentono meglio e di più degli uomini. Lo sapevamo, tuttavia, c'era sempre una battaglia dialettica fra i due generi su chi detenesse a giusto merito, il primato. Eppure, ricordo che tempo fa ebbi modo di ravvedermi sulle bugie e sulle ragioni per cui si riportassero. Ossia, mentire fa bene, le "bugie bianche" sono quelle che non rappresentano una cattiveria e/o un pericolo e se dette con scopi bene precisi, ci fanno star bene, specie per i rapporti interpersonali. I bambini per esempio, mentono per evitare le punizioni, si mente a volte per proteggere la privacy di qualcuno. Inoltre, mentire per cercare approvazioni personali, ci rende positivi agli occhi degli altri; mentiamo anche spudoratamente per evitare conflitti che potrebbero sfociare in qualcosa di molto serio. Insomma, si può mentire per tante ragioni e spesso l'averlo fatto e continuare a farlo, non ci pesa. Orbene, tornando alla ricerca attuale, mentire bisogna saperlo fare, incrociare gli sguardi di chi sia destinatario della menzogna, è importante reggerlo per essere convincenti, la gestualità, gli atteggiamenti, i tic nervosi, sono tutti elementi che aiutano chi mente ad essere perfettamente convincente. Pare che la causa o almeno la ragione principale della bugia, sia dovuta al metabolismo, sembrerebbe che quanto mangiamo sia importante; insomma l'obesità è causa, fonte inesauribile, di bugie a tutto spiano. Stai a vedere che dipende dal glucosio che è nel sangue: dalla sua quantità si può capire l'influenza che possa avere sui processi cognitivi e sulla memoria. Pertanto, credo di avervi fornito una prova ineluttabile della causa, della fonte e della natura delle bugie. Spero di essere stato chiaro e di avervi convinto con le mie argomentazioni. Solo un dettaglio devo rivedere e vi informo che rileggendo l'articolo, ho sbagliato sesso: ho letto donna ma è l'uomo che risulta, dopo attenti esami, il più bugiardo. State a vedere che "VOLONTARIAMENTE" mi sono dato la zappa sui piedi!!!! Vabbè, scusate, tutto ciò che ho scritto è vero, tutto reale e una volta per sempre, non vi fidate di me. Sono uomo, tendo all'obesità e il glucosio governa il mio sangue. Quindi un mentitore spudorato e perfetto.