Vi ho evitato nel tempo, tante notizie assurde e incomprensibili, mi sono vergognato di parlarvi della ricerca sullo starnuto PVC: "Precoce, Violento e Cronico", avviata per individuare come e perché lo starnuto si manifesti, in taluni soggetti, in modo così improvviso, fragoroso e ripetuto. Vi ho risparmiato la ricerca sullo sbadiglio NFS : "Noia, Fame e Sonno" tendente a scoprire cause ed effetti nelle tre sintomatologie. Infine, ho fatto finta di non leggere la sensazionale ricerca sul rutto SRIS: "Subdolo, Rumoroso, Indefinibile, Scoraggiante", dove lo scopo dei professori ricercatori era molto importante: stabilire, una volta per tutte, la ragione per cui se si emette con la bocca si pone la mano davanti e si maschera garbatamente la manifestazione esofagea; se al contrario, in modo poco chiaro e indefinibile, il suono viene da parte vitale verso il basso, non si mette la mano e...cambia nome. Da qui l'aggettivo...scoraggiante!!! Oggi, tanto per cambiare e dare lustro al mio blog e al mio lavoro di cazzaro e cazzeggiatore, mi cimento in prima persona! Avete capito bene, sarò io l'unico titolare della ricerca e con il vostro aiuto, per la serie noi ce la suoniamo e ce la cantiamo, vi proporrò uno studio semplice quanto inutile, una sciocca indagine pretestuosa mirata a stabilire un certo tipo di costume. No, non costume in senso di abitudine e uso, costume inteso come abbigliamento. Ognuno di voi, possibilmente con la massima sincerità, dovrà descrivere succintamente l'abbigliamento che indossa mentre sta leggendo il post! Ora, in questo preciso istante, tu che sei a questo punto del mio scritto, cosa hai addosso? Semplice, niente di difficile, chi vuole può anche mentire tanto non cambia una mazza. Se sarete sinceri mi aiuterete nelle mia personale ricerca di mercato...rionale, ovvero, senza pretesa, tanto pe' passa' il tempo e per soddisfare una mera curiosità generale...almeno spero! Esempio pratico: in questo momento sto concludendo il mio post e, poiché l'idea è nata mentre rientravo a casa, sono venuto direttamente al PC per scrivere sta' menata del menga. Indosso: polacchino beige, pantalone di velluto a costine color rosso pompeiano (oh, che volete? Così mi hanno detto al momento dell'acquisto), maglioncino "dolce vita" jacquard, color di fondo orso bruno, rombi color granata, blu e verdone "legati" da un filino giallo. Nulla toglie che spesso e volentieri sono in tuta e scarpette "freetime", quindi per quanto vi riguarda, non mi riferisco al solito abbigliamento ma a quello del preciso momento della lettura. E' un gioco, un "ferma immagine": prendetelo come tale e se volete partecipare, bene, altrimenti non c'è problema e partecipo da...solo! Tanto, come al solito, da queste parti non c'è trippa per gatti e non si vince uno zufolo. Non so se è chiaro: mi sto rompendo i gorgioni. Che si nota?