CARICO A CHIACCHIERE

PICCOLI GESTI CHE SALVANO VITE


   Partendo dall'anno che ci siamo lasciati alle spalle (il 2020), credo che in pochi sappiano quante siano le donne ammazzate in Italia al 31/12/2020: sono 75 vittime. Sono tante, sono donne e hanno pagato per una colpa sola: essere donne! Al 3 marzo di quest'anno, le vittime dal 1 gennaio sono 12, più di quattro al mese...e l'anno ci metterà un bel po' per finire. Non possiamo esimerci dal soffermarci su questi dati spaventosi e drammatici, la tragedia spesso non coinvolge solo la donna che rimane vittima, pensate ai figli che comunque non avranno un padre (se dovrà pagare per il delitto o se si sarà ucciso perché pentito dell'atto criminoso), ai parenti più vicini alla donna che piangono per una dipartita magari prevista, supposta e alienata da altri che non hanno potuto far niente per fermare la furia omicida. Quante volte abbiamo letto di forze dell'ordine informate del rischio che la donna corre, ma non hanno potuto far molto per procedere: vuoi per mancanza di denuncia o querela per botte prese, oppure perché talvolta la donna preferisce non denunciare l'uomo compagno o marito che sia. Vigliacchi capaci solo di compiere gesti estremi: si sentono padroni della donna, in grado di esercitare un diritto conferito da un dio supremo che vive solo nella loro testa e nel loro cuore. Recentemente ha fatto notizia, la telefonata di quella donna che ormai allo stremo e impaurita dalle percosse ricevute in più occasioni, ha telefonato con l'uomo in casa, per ordinare le pizze. Ebbene, la chiamata la effettuata al 112 e il carabiniere che l'ha ricevuta, è stato pronto a prendere l'ordinazione e rassicurarla circa la consegna. Infatti, dopo alcuni minuti la pattuglia è entrata in casa non solo con le pizze, ma anche con le manette per la bestia. Sapete che la finta telefonata ai militari dell'arma (o altro numero convenzionato) è un segno per denunciare o chiedere aiuto senza creare sospetti. Ormai da tempo questo trucco è accettato da tutti e riesce a evitare il peggio e a permettere agli agenti di intervenire e porre fine al dramma. Ora di seguito, vi propongo un nuovo video utile per le donne in pericolo, ma serve anche a persone alienate e non in grado di difendersi, subendo violenze e aggressioni pericolose. Il gesto è semplicissimo, prendete atto e diffondetelo a chiunque possa servire. Tutto è nato in Canada, ma la speranza è che in tutto il mondo sia riconosciuto come gesto di aiuto: mostrare la mano con le quattro dita aperte e il pollice piegato. Poi aprire e chiudere le quattro dita sarà l'invito per riceve l'aiuto sperato. Non esitate, non mostrate indifferenza e paura a tutto questo, le cifre parlano chiaro e siamo tutti coinvolti senza alcuna differenza. Poniamo fine al massacro.