CARICO A CHIACCHIERE

NON FATEVI INGANNARE DALLA FOTO


   E' così tutte le mattine, per 365 giorni all'anno! La prima colazione è un rituale che appartiene a tutte le famiglie che riescono ancora ad aggregarsi intorno ad un tavolo, per iniziare la giornata insieme con una sostanziosa colazione: caffè, latte, cappuccino, cornetto, biscotti, yogurt, succhi vari, marmellata, fette biscottate, cereali. Ognuno, secondo il gusto o la necessità, sceglie ciò che più aggrada o, se penalizzato da problemi di linea e salute, si limita allo stretto necessario. Bellissimo: il buongiorno tutti insieme, le prime chiacchiere con la moglie e i figli, il gusto di quella necessaria aggregazione che comincia ad essere latitante presso le belle famiglie italiane. Beato chi può perché, per tanti impegni ed esigenze di lavoro, non tutti possono e devono rinunciare ad un piacere così esclusivo. La domenica però c'è la novità, solo da noi  la domenica c'è la plusvalenza, il quid che stravolge tutto il rituale. Oltre tutto quello abbia  elencato in precedenza, si fa colazione a proprio piacimento e in più si "annusa", con tutto il dolce possibile e immaginabile, l'odore del... ragù!!!! Il  nostro  sugo alla barese, con il suo classico odore forte e intenso, fatto con il solito soffritto e brasciole (ho detto bene, brasciole e no braciole) di carne di cavallo o manzo. Il vero ragù viene "tirato" alla lunga, le brasciole con il loro ripieno particolare, conferiscono un odore unico, un sapore penetrante e inconfondibile. Nella città vecchia a Bari, se passate nei vicoli dove le abitazioni sono semplici "bassi" a livello stradale, la domenica mattina sarete avvolti da questo profumo (altro che Chanel nr.5), voi camminate e le narici ringraziano, voi passeggiate e i vostri abiti si impregnano di "immenso" , voi curiosate tra la Basilica di San Nicola  e il castello Svevo e vi saziate di cultura e...ragù! Più lo tiri e più lo gusti, più è ristretto e più scende giù, più lo arricchisci con lardo o cotenna e più...ti fa male! Accidenti, bisogna dirle queste cose, non si possono nascondere e del resto non sono una novità. Ma come si fa a non provare? Con orecchiette belle fresche, come si fa la domenica a rinunciare a tutto questo? Il nesso con la prima colazione? Semplice: il ragù ha una sua peculiarità, si prepara sin dalla prima mattina. La nonna, la mamma  o chi è preposto, si attiva prima di servire la colazione, ecco perché tutto quel ben di Dio, lo "gusti" con l'odore penetrante del ragù che ha già doverosamente invaso tutta la casa e...dintorni. Ma solo la domenica...come da contratto!!!!!!