CARICO A CHIACCHIERE

PICCOLO O GRANDE PER ME PARI SONO


   Ecco un argomento che va a braccetto con il momento particolare che stiamo vivendo tutti. Non è importante la misura: grande o piccola che sia la siringa, ciò che conta è l'ago!!!!! Quel maledetto ago che solo a guardarlo sollecita la percezione del dolore!  Vedere l' ago comporta un aumento del dolore: se siamo consci e certi che la puntura ci farà molto male,  solo  a guardarlo, ci procurerà  un fastidio maggiore. La consapevolezza di essere "contattati" da un oggetto appuntito, aumenterà il dispiacere per il dolore percepito; la sensazione dolorosa nasce dalla correlazione delle nostre esperienze trascorse: cioè, attraverso vista, udito, pelle e organi, il cervello riceve diverse informazioni che una volta elaborate, generano la sensazione che accompagna il dolore strettamente legato al nostro stato emotivo e mentale. Ovvero: il dolore non è una sensazione strettamente associata alla presenza di un intenso stimolo doloroso, ma lo avvertiamo anche in assenza di cause evidenti e percepibili, poiché il nostro sistema nervoso interagisce  con situazioni regresse archiviate in precedenza, fortemente presenti emotivamente e richiamate all'occorrenza. In sintesi, la spiegazione è una sola: basta non guardare l'ago e il dolore sarà limitatissimo, quasi impercettibile! Basta non guardare l'ago? E' una vita che i più fifoni non lo vedono 'sto kakkio di ago....eppure.....Io, per esempio, quando sono costretto ad avere rapporti con il puntuto aculeo, più non lo "vedo" e  più aumentano gli incubi provocati dal medesimo  e dal suo socio correlato, il dolore! Le intramuscolari me le pratica il 51% e non vi dico il piacere che...prova! Lei e il mio dolore sono in società, fanno a gara a chi fa...peggio!!!  E' solita puntare l'ago sulla natica o sul braccio e poi...picchia con un martelletto lo stantuffo inoculatore della siringa!!!! L'ago non lo vedo...ma che dolore!!!