Poiché mi sto ponendo molte domande su questo caldo eccessivo che ci sta opprimendo con punte molto elevate, vorrei condividere con voi le mie supposizioni e le mie considerazioni sull'argomento. Saprete che il Canada sia stato colpito da un'ondata di caldo eccezionale: sono stati sfiorati i 50 gradi, una situazione anomala per quel paese molto a nord e vicina agli estremi del globo. Orbene, sono segnali molto sensibili, in Usa lo stato dell'Oregon è stato preso in pieno dalla cappa di caldo, in California brucia tanto di quel verde che i danni non si possono contare. Ci sono morti specie in Canada, anziani che non hanno sopportato la morsa del caldo e molte zone sono allertate per la Protezione Civile. Insomma, sono costretto citare Greta Thunberg, l'attivista invisa a tanti che non sono interessati alle sue chiacchiere e ai suoi allarmismi. "Questo è appena l'inizio dell'ondata di caldo che avvertiremo come non mai", così la ragazza ha esordito citando le 233 vittime del Canada e soffermandosi sulla grave situazione del pianeta. Canada e USA forniscono segnali da prendere in considerazione: molte zone sono interessate e le temperature constatate, sono fortemente al di sopra delle medie stagionali. Le battaglie della Thunberg sono note, sono significative e credo che i fatti, lentamente ma inesorabilmente, le stiano dando ragione. Lei continua a battersi e le nazioni devono darsi da fare se vogliono che questo maledettissimo riscaldamento del pianeta sia fermato in tempo. Anche i ghiacciai italiani non...stanno tanto bene in salute, pertanto facciamo a capirci, prima che manco più...i gelati potremo fare e gustare!