CARICO A CHIACCHIERE

VENGHI FANTOZZI...SALGHI PURE!


   Nonostante siano trascorsi cinquant'anni, questa scena è scolpita nella mente di chi abbia seguito le avventure di Fantozzi e le sue peripezie che hanno fatto la storia del cinema italiano. Lui è in ritardo, deve prendere il bus e per guadagnare tempo, si cala dal balcone al primo piano prospiciente il cavalcavia. La moglie e la figlia lo supplicano perché non compia un gesto così audace e pericoloso, ma non può fare diversamente, è in forte ritardo e quel maledetto bus lo deve prendere al volo! Così va infatti e dopo pochi secondi arriva il mezzo pubblico pieno all'inverosimile, con passeggeri ancora sul predellino mentre il bus procede lentamente. Un classico indimenticabile per il quale il comune di Roma, laddove fu girata la scena, esattamente in quel punto in cui fanno ressa per rimanere sul predellino, provvederà a posizionare una targa a imperitura memoria del grande Paolo Villaggio a quattro anni dalla sua morte. L'Italia tutta ricorda come il nostro attore ebbe a rappresentare la società dell'epoca: le manie, le scelte, i comportamenti tipici enfatizzati dal personaggio Rag. Ugo Fantozzi. La targa mostrerà Ugo con la moglie e alcune battute del film esattamente là dove fu girata la divertente scena. Una ottima scelta, un premuroso gesto dell'amministrazione Raggi.