Premetto che non ho mai seguito "Verissimo", il programma del sabato pomeriggio condotto da Silvia Toffanin. La conosco la moglie del capo, so che è una dolce, tenera e bella persona: ecco, se dovessi affidare il ruolo della Madonna in un film, lo affiderei a lei. Ebbene, il suo programma lo "conosco" perché leggo le recensioni puntuali e inderogabili, mi piace sapere come vanno le cose e mi affido a quelle cronache serie e non infettate da fake. Tra l'altro la brava Silvia ha ottenuto una consistente promozione dal capo (suo compagno): sarà la domenica pomeriggio al posto dell'eterna Barbara D'Urso che è stata segata giustamente di due programmi su tre. Bene, vedremo come andranno le cose e presumo: meglio la Silva che la Barbara che non ha più niente da dare...televisivamente. Una sola domanda vorrei porvi: perché da alcuni anni, leggo della Toffanin e ogni volta, indicando gli ospiti della puntata che si alternano, essi raccontano loro storie personali e molto tristi e lei puntualmente si commuove e si inumidisce gli occhi? E' verissimo d'accordo, ma ogni volta non piangono solo gli ospiti, ma anche la presentatrice. Pertanto, la mia domanda è: allora è un programma da piangere?