CARICO A CHIACCHIERE

BATTERSI AD ARMI PARI


   Le grandi industrie italiane, quelle che sono la forza trainante delle nostra economia, sono tante e progrediscono anno dopo anno. La foto è sintomatica, significativa: la sede della Ferrero così come era nell'immediato dopoguerra, anno di fondazione 1946 ad Alba. Oggi è un nostro colosso con fabbriche e produzioni esportate in tutto il mondo. Sono italiano e orgoglioso di un marchio come la Ferrero e di tutti gli altri che sono eccellenze indiscutibili. Le nostre piccole imprese, sono il fitto tessuto della nostra economia, piccole ma essenziali e molto rappresentative. All'estero c'è da guadagnare punti, farsi strada fuori dal paese è una priorità per chi voglia avere grandi mercati a disposizione. Certo c'è chi rema contro (vedi la Francia), ma non riusciranno mai a buttar fuori dal loro paese la nostra Nutella. Orbene, dopo gli elogi, passo alla notizia che mi piace citare: la Barilla e l'Algida si sono alleate per fronteggiare lo strapotere della grande azienda piemontese. La Ferrero oggi propone la novità delle classiche tavolette di cioccolato: la stecca marcata "Ferrero Rocher", è rivoluzionaria per il mercato. L'estate appena trascorsa aveva lanciato i gelati, un'altra grossa novità e lo strapotere cominciava a non andar giù ai concorrenti come l'Algida, per esempio. Bene, per questo l'agone si arricchisce di nomi importanti e pesanti: Ferrero, Barilla e Algida sapranno battersi lealmente e credetemi, qua non si può barare, la qualità vincerà sicuramente e le tre aziende sapranno battersi con un unico scopo: far proprie, fette di mercato con la qualità e no con il prezzo. Tra loro non può vincere il prezzo più basso, la regola qualità/prezzo, vale sempre. Forza e coraggio: il mercato vi aspetta.