CARICO A CHIACCHIERE

DA SEMPRE ALLA MIA DESTRA


     Il mio comodino č vecchio, un po' malandato, ma ancora utile: tra il cassetto, il piano superiore e quello inferiore, vi č riposto tutto un mondo che mi appartiene: vecchio e nuovo si mischiano e si confondono, oggetti che vanno e oggetti che restano, alcuni per anni e anni, come qualche libro sul ripiano inferiore che attende di essere letto, altri riletti e alcuni, in vana attesa di essere aperti. Tra questi, si imboscano vergognandosi, alcuni fumetti di  Tex Willer e Zagor che sono ormai parte integrante  del comodino e provocano il  grande  rammarico da parte  dei   pių  titolati  libri con la puzza sotto al naso, a causa della cattiva compagnia. Il cassetto poi, passatemi l'eufemismo, č un vero ricettacolo: tre vecchi orologi di marca "Catorch", "Carretty" e "Che tempo che fa", tre biro, una matita e una gomma, un paio di numeri sempre recenti della "Settimana Enigmistica", una dozzina di bustine "campioncini" di creme e intrugli vari per la bellezza maschile (sic!), una piccola pila elettrica, una mascherina in seta nera, modello "Zorro decaduto" per eventuale luce in eccesso, un paio di tappetti per le orecchie in caso di rumori molesti. Sul ripiano superiore parcheggiano attualmente: uno spray di "Lait parfum hydratant pour le corps", un vasetto di crema protettiva "Allpurpose" e un flacone di "Derma Repair"  per pelli incartapecorite e in fase di decomposizione irreversibile, poi l'orologio/sveglia (cinese originale) che si accende con un colpo di tosse o con un colpetto al comodino e infine, la cosa pių bella che posseggo da molto tempo, da tantissimo tempo, da....troppo tempo: una piccola cornice con una foto del mio adorato 51%, una istantanea  di quando era ancora...in fasce! La conservo per ricordare come era verde la mia valle! Beh...scusate se č poco...