CARICO A CHIACCHIERE

CI SCAPPA LA PIPI' AL MARE?


       So che vi siano molti dubbi in merito al mare, il sostare in acqua molto tempo perché piacevole e avvertire l'impellente necessità di fare la pipì là dove si sia, per non affrontare un percorso  pericoloso e pieno di insidie. Sono anche convinto che la stragrande maggioranza degli umani (uomini, donne, bambini ecc. ecc.) non si è mai posto il problema: orino dove sono, lo fan tutti e non mi prendo la briga di uscire dall'acqua. Questa scelta, provoca successivamente e fatalmente,  una domanda che ricorre spesso e attende una risposta. Ma mingere mentre siamo nell'acqua, che cosa procura? E' sostenibile la scelta (tenuto conto che lo si faccia in tanti), oppure procuriamo danni impensabili inquinando l'acqua e l'eco sistema, specie se trattasi di un mare splendido e accogliente come quello in foto?  Vi rassicuro subito: la composizione chimica della pipì,  non danneggia assolutamente l'ambiente marino! La composizione chimica dell'urina è  formata principalmente di acqua,  poco cloro, sodio e urea e pensando ai tanti animali marini che in acqua fanno i loro bisogni, possiamo decisamente stare tranquilli. Ci sono elementi emessi come l'azoto, che aiutano la flora marina fertilizzandola a dovere. Pertanto l'eco sistema generale non è compromesso e confermo che fare la pipì nel mare, non è insostenibile per il mare e i suoi abitanti. Naturalmente, queste precisazioni valgono per il mare e no per le piscine: non mingente nelle piscine perché il riciclo dell'acqua avviene lentamente e a distanza di ore, se no una volta al giorno. In tal caso le sostanze chimiche si accumulano e possono creare problemi alla salute degli stessi bagnanti che senza alcun imbarazzo e rispetto per gli altri, pisciano a volontà. Ecco, questo non si fa...se proprio dovete, evitate e uscite dalla piscina e recatevi al bagno più vicino. "Signore...ma cosa fa? Ho detto bagno più vicino, no al mare più vicino!".