CARICO A CHIACCHIERE

C'ERO ANCH'IO!


      Era da un bel po' di anni che non avvenivano più offerte speciali particolari nei negozi dei grandi marchi. Sembra un ritorno al futuro e appena ho letto la notizia, ho preso il primo aereo per Barcellona perché in Plaza de Catalunya, era prevista una offerta molto interessante e conveniente: la "Seminaked Desigual", una offerta lanciata dalla famosa catena che prevedeva per la sua recente inaugurazione, un offerta clamorosa: ai primi cento clienti che entravano in negozio all'apertura, in omaggio due capi a scelta. L'unica pretesa era che i clienti dovessero entrare in negozio, con mutandine e reggiseno le femminucce, e i maschietti con i boxer. Non vi dico cosa abbia trovato la mattina alle cinque, quando appena sceso dall'aereo, mi sono recato in taxi alla sede della Disigual. Un casino di gente: la foto che vedete parla chiaro e io, sono tra le due spalle maschili al centro della foto e leggermente verso destra, mi si intravede mezzo volto. Ero in fila, avrei dovuto essere tra i primi cento, ad occhio e croce, mi sembrava di aver contato la coda che mi precedeva. Purtroppo, appena hanno aperto le porte del grandissimo negozio, il fiume di persone ha cecato di guadagnare l'interno e chi spingeva da dietro, erano i più esagitati che prevedevano il fiasco perché non ce l'avrebbero mai fatta! Così, tra una spinta e l'altra, una toccatina qua e una toccatina là, una signora di mezza età mi teneva una mano sulla natica e mi spingeva verso l'interno: "Dai nonno che ce la facciamo!". Macché, mi hanno palpato da tutte le parti, ero esausto non mi permettevo di mettere le mani avanti perché comunque le avessi messe, erano tutte femmine. Ho mollato anche perché i cento erano entrati e la baldoria non serviva più a niente. Peccato: la struttura green molto vasta e a più piani, con 1.000 dipendenti, l'avrei visitata volentieri e avrei scelto due capi costosi da regalare a mia moglie. Pazienza...non ho più l'età per queste sortite, sono troppo vecchio per queste stro***te, come diceva il segente Roger Murtaugh collega di Riggs (Mel Gibson) nel film "Arma Letale".