CARICO A CHIACCHIERE

CARA PORTA: QUANTO MI COSTI?


      La scena è memorabile, il film da cui è tratta, resta un must nella storia del cinema mondiale. Rose e Jack sono all'epilogo del Film "Titanic" di J. Cameron: un capolavoro del 1997 che narra l'affondamento del famoso transatlantico colpito da un grosso e massiccio iceberg. Ecco, Jack è a mollo nell'oceano, lei si salva stendendosi su una porta galleggiante tra i tanti relitti, e in quella posizione si salverà, mentre il buon Jack, ferito e congelato dall'acqua fredda, morirà felice di essere vicino alla sua amata donna. Spero di avervi immerso in quella situazione drammatica, perché adesso presumo, vi deluderò: quel pezzo di legname marcio, proprio quello che vedete nell'immagine, quella porta usata dalla produzione per girare l'epica scena, è stata venduta all'asta per la modica cifra di 718.750 dollari. Insomma, una porta/zattera lunga 2,4 metri e larga 1 metro, composta da detriti provenienti dai relitti veri della nave e ricostruita per fare...la parte della porta. Scusate il bisticcio letterario, ma vi sembra normale che un pazzoide spenda una cifra ragguardevole per accaparrarsi una porta del genere? Sarà anche oggetto "prezioso e di culto", sarà anche parte dell'immensa nave, ma aggiudicarsi una porta fradicia a quelle condizioni sembra proprio...un pesce d'aprile bello e buono. Tuttavia se pensate che nella stessa asta sia stata venduta la famosa frusta di Indiana Jones, per soli 525 mila dollari, allora siate certi che il dubbio si allarga: con una frusta importante pagata a quel prezzo, che ci fa l'acquirente? Flagella la moglie o la moglie flagella il marito...a caro prezzo?