CARICO A CHIACCHIERE

ADDIO DUANE: R.I.P.


    Non sono solito scrivere necrologi per artisti che lasciano questo mondo, ma per lui, il grande chitarrista Duane Eddy deceduto il 30/4 all'età di  86 anni, sono propenso perché grazie a lui, alla fine degli anni cinquanta cominciai ad ascoltare la sua musica...e la sua chitarra. Definito il "Primo dio della chitarra del rock and roll" fu il primo che ebbe l'arduo "compito" di essere faro luminoso per tutti coloro che intraprendevano la grande strada che avrebbe segnato la storia della musica. Country, blues, jazz e rock, Duane con stile e personalità artistica, mise su il complesso "The Rebels" e quindi lungo il loro cammino ricco di esibizioni, Bruce Springsteen, Jimi Hendrix, George Harrison e tanti altri grandi chitarristi, si ispiravano a lui e alla sua chitarra con l'effetto riverberante, noto con il termine "Twangy". Insomma, con la sua musica e il suo stile, la chitarra elettrica diventò lo strumento fondamentale per il rock! Cento milioni di dischi in tutto il mondo, un "Grammy Awards" nel 1986 per il noto "Peter Gunn" e dal 1994, l'onore di essere iscritto nel "Rock and Roll Hall of Fame". Un grande che non scorderò mai. Conservo con amore il cimelio del suo 45 giri "Hully Gully", consumato dagli anni '60 in poi, in tutte le feste da ballo: a quei tempi era una perla, un disco ballabile e immancabile quando c'era da portare la "materia prima" alle feste in casa. Addio Duane.