CARICO A CHIACCHIERE

PROBLEMI ALLA SANITA'...OVUNQUE


    Nel 2023 secondo le stime dell'ONU, il pianeta contava oltre 8 miliardi di anime. Di questi, solo il 57% viveva e abitava in contesti urbani. Vi fornisco questi dati per poi considerare  la mia impressione personale sulla sanità mondiale. Recentemente, il primo ministro canadese Trudeau ha riportato agli organi di stampa, come la scelta di aver legiferato per l'eutanasia nel proprio paese, sia stata utile e generosa: dal 2016, data dell'entrata in vigore della legge sulla morte assisitita a oggi, aiutare i malati gravi con malattie incurabili, è stato molto gravoso. Un costo esuberante e oneroso per la sanità, mentre aiutandoli a lasciare questo mondo, costa molto meno e volendo aggiungere una sostenibile e indiscutibile giustificazione, indurli a lasciare questo mondo infame, produce un grosso risparmio.  Papa Francesco, ha ancora una volta in tempi recenti, richiamato l'attenzione sulla sanità e sulle necessità dei bisognosi e dei malati cronici: è un dovere per un paese democratico e rispettoso, provvedere per tutti i cittadini. Sono quindi propenso a ritenere, che tacitamente e senza fare casini, i paesi più solidi stiano pensando a una selezione puntigliosa e precisa: togliere la vita alla gente, eliminare ufficialmente persone non in grado di produrre reddito e lavoro e quindi, mangiatori a sbafo alle spalle degli stati che contano sui benestanti, sui ricchi e sugli amici influenti. La popolazione mondiale sarà perfetta, persone sane, danarose e da spremere come limoni senza badare a quel 47% che viveva ai margini e che non potrebbe permettersi nemmeno le visite necessarie. Insomma, una pulizia della terra, tanto per gradire un alleggerimento lecito e legittimo. Sono cinico? Vedo troppo lontano? Già non mi sento tanto bene...