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AMORE LITIGARELLO?

Post n°3312 pubblicato il 24 Agosto 2019 da monellaccio19
 

 

"Il corto non arriva e il fradicio non mantiene". I vecchi adagi popolari sono tali e imperituri nel tempo, perché ricchi di saggezza e corrispondenti alle realtà della vita quotidiana. E' vero, non consideriamo i tempi che cambiano, le mode, gli assetti sociali, ma siamo sempre legati al "sistema" a ciò che ci hanno insegnato e a mantenere i vincoli che ci legano nel rispetto dei patti. Prendiamo la sacra unione del matrimonio: un legame che promettiamo di rispettare fin che morte non ci separi dalla persona amata e scelta. Una scelta che implica un accordo tra uomo e donna e se c'è sentimento, amore, rispetto e fedeltà, il matrimonio è indissolubile. Orbene, prendiamo una donna sposata da un anno con un uomo meraviglioso, i due si amano e sembrano felici insieme. Mai un motivo per litigare, una disputa per discutere, obbedienza completa e reciproca, insomma non ci sono motivi che turbino la felicità e l'armonia degli sposi. E allora cosa accade? Scoppia il caso, esplode la noia e la signora decide di chiedere il divorzio. Oh poffarbacco, e perché mai? Se tutto fila liscio, perché dividersi? Semplice, perché tra i due non succede mai niente e la noia tracima, esonda e colpisce la donna che dopo un anno avrebbe gradito un rottura di qualche piatto, parole pesanti che volino durante una accesa discussione, un "Torno da mia madre", un "Ti lascio perché mi tradisci", ecc.ecc. Niente, non accade niente: lui è sempre premuroso, cortese, amorevole, ubbidiente, lavora sodo, l'aiuta in casa, non discute sul cibo, esegue gli ordini, insomma, un cazzone che meglio non potrebbe essere e la moglie si è rotta le scatole!!!! Davanti al giudice espone le sue ragioni e spera di ottenere il divorzio. Lui si difende, elenca i suoi pregi e non vede i motivi per chiudere la relazione perché ama sua moglie e non la vuole perdere. Il giudice lo capisce, comprende entrambi e rimanda la sua decisione chiedendo ai due una sterzata che li tenga ancora saldi e uniti. La speranza è che i due tornino a casa e cambino registro: lei comincerà a tradirlo e lui comincerà a menarla. Spero si divertano e abbiano lunga vita per stare insieme. L'amore è litigarello e se il corto non arriva e il fradicio non mantiene, allora si proceda con le liti furibonde. Che ne pensate?

 
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Commenti al Post:
divinacreatura59
divinacreatura59 il 24/08/19 alle 09:41 via WEB
Onestamente è una vita che facciamo liti e ci siamo pure stancati.Ci siamo finalmente abituati uno alle esigenze dell'altra e si va d'amore e d'accordo.Mi pare chiaro che a 60 anni sia ora di dargli un taglio tanto sta vecchiaia pare che ci tocca farcela insieme.A volte lui pensando ai 40 anni insieme mi dice scherzando:se mi davano l'ergastolo ero già fuori con il condono e io rido come una matta.Questa brevemente è la nostra storia poi tutto cambia da coppia a coppia.Buon sabato Carlè e smuack da Divy:)
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monellaccio19
monellaccio19 il 24/08/19 alle 10:52 via WEB
Beh, io sono con mia moglie dal 1967, sposato nel 1970 e potrei essere un esempio. Perché? Perché da allora, litighiamo ogni giorno, senza gesti estremi e ci misuriamo animatamente e spesso con leggere offese. Tuttavia, la discussione tende sempre al confronto per cui, tutto si risolve e poiché non ci manca l'ironia, la buttiamo sul facile e divertente. Forse e sottolineo forse, le signora non ha tutti i torti. Buon w.e. cara, un bacione.
(Rispondi)
 
lascrivana
lascrivana il 24/08/19 alle 10:01 via WEB
Penso che il masochismo sia sempre innato nell'uomo. Facessero una capatina nei centri sociali. Buongiorno Carlo
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 24/08/19 alle 10:56 via WEB
Beh, se permetti, fai una comparazione fuori luogo. I centri sociali sono tutt'altra cosa e nulla hanno a che spartire con il contesto del matrimonio. La vita di coppia è una grande impresa specie se intrapresa con impegno e con affetto. C'è solo da andare d'accordo nel lungo tempo e quindi litigare, discutere e confrontarsi anche con impeto, succede spesso. Niente noia, ma solo il piacere di misurarsi. Buon w.e. cara.
(Rispondi)
 
mariateresa.savino
mariateresa.savino il 24/08/19 alle 11:10 via WEB
Non saprei che dire, mio caro.Io sono vedova da venti anni e mai, dico mai, mi è passato per la mente il desiderio di risposarmi. Mai, comunque , mi sono annoiata durante il periodo abbastanza lungo del mio matrimonio (Mi sono sposata a diciotto anni...) Di contrasti...a ufa, ma sempre ricomposti con civiltà reciproca. Sapevamo a memoria tutte le sfaccettature del nostro carattere e,spesso,gli arbitri della situazione erano i nostri tre meravigliosi figli.Sempre presente, infine, il senso della famiglia, baluardo invalicabile, secondo una educazione che aveva le sue radici profonde , difficili da estirpare.Bel post, Carlo. Ciao e buona giornata.
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monellaccio19
monellaccio19 il 24/08/19 alle 11:21 via WEB
Hai raccontato la storia di un matrimonio vissuto come si deve. In fondo, la signora non ha torto a chiedere il divorzio: una noia mortale la massacra, non c'è verve, non ci sono caratteri che fatalmente si scontrino per ovvie diversità di pensiero e di vedute. Andiamo su, immaginiamo come questi due siano insieme, nessuna disputa, nessun confronto, nessuna discussione se la pasta è troppo salata o troppo dolce. Siamo alla pace eterna...non quella celestiale, ma quella terrestre che rompe......eccome rompe!!!! Buon w.e. Mariateresa.
(Rispondi)
 
prolocoserdiana
prolocoserdiana il 24/08/19 alle 11:26 via WEB
Ciao...come mio solito il sabato e l domenica...Due cannibali stanno cenando. A un certo punto uno esclama: “Sono stufo di mia moglie!”. E l’altro risponde: “Va bene, ma finisci almeno le patatine!”. Sorriso per un allegro e sereno weekend, bye Sal PS. Già, l'amore non è bello se non è litigarello, ma le padellate fanno male, moooolto male...
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 24/08/19 alle 11:48 via WEB
Giusto, fanno male!!! Ma se si scambiano è meglio ai fini di una ottima convivenza. Sai che palle quando non succede nulla? Buon w.e. Sal.
(Rispondi)
 
Spiky03
Spiky03 il 24/08/19 alle 12:09 via WEB
Guarda, sono di corsa e incasinata, quindi butto giù una risposta veloce. Forse un tempo, decidendosi al matrimonio, lo si considerava un passo definitivo e indissolubile, quindi maggior riflessione e impegno a mantenerlo tale. Tuttavia si possono avere chiavi di lettura diverse, ci sono storie matrimoniali lunghissime ma tristissime e infelici che, in ragione di quell'impegno a mantenere una promessa, si sono protratte faticosamente fino all'età senile. Spesso si tratta di un'unione mantenuta tale per il bene dei figli, motivazione sempre più rara oggi. Ti auguro un bellissimo Weekend monellino, a presto.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 24/08/19 alle 17:03 via WEB
Io credo che dipenda dai tempi che viviamo: sono portato a pensare che la donna, questa donna, non abbia poi tanto torto. Da un anno vivono una vita piatta e mesta, vanno d'amore e d'accordo ma non accade mai niente che scuota la loro unione. Vanno avanti solo perché si amano? Ma l'amore è veramente tutto? Una scossa non c'è, scintille prodotte da un arco voltaico non ve ne sono, liscio e piatto scorre in un mare di noia e di apatia. Ognuno (lui specialmente) fa il proprio dovere e stimoli a renderlo pepato non ne nascono. A questo punto è scattata la molla e lei non ha potuto fare a meno di chiedere il divorzio. Lo ha forse volutamente provocato? Ha creato un precedente che induca lui, il più restio a "sgarrare e a derogare", a comprenderà che sia giunto il momento di usare la fantasia? Buona sera Spiky.
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nina.monamour
nina.monamour il 24/08/19 alle 12:53 via WEB
Secondo me Lei non lo ama, non esiste un matrimonio senza litigi perchè litigare fa bene alla coppia, basta saperlo fare in maniera costruttiva. Il rapporto d'amore tra due persone è ancora vivo quando si ci confronta di frequente, ancor di più quando ci si confronta animatamente. E poi la mi nonna diceva sempre.. "Amor senza baruffa fa la muffa", buon Sabato Carlé.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 24/08/19 alle 17:07 via WEB
No, non penso sia questa la causa. Si è rotta di non avere nulla che scuota il torpore, la melensa storia quotidiana. Mai un battibecco, mai una controversa posizione di idee, mai un motivo per scontrarsi. E' una vita scomoda, un vita che non scuote nulla e pertanto, si trascina in un ambito che alla fine strozza ogni velleità, ogni desiderio. Buona sera Nina.
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maps.14
maps.14 il 24/08/19 alle 15:09 via WEB
Oddio... questo post te l'ha ispirato qualche replica di Forum??? :))) La reazione della ragazza mi è sembrata molto onesta e mi sorprende il verdetto del giudice Santi Licheri. Probabilmente la ragazza era semplicemente innamorata dell'amore quando si è sposata. Poi ha aperto gli occhi con la convivenza e non è riuscita a trasformare l'innamoramento in amore per il prescelto. Capita. Non è che il tempo sana certe situazioni di disagio. Forse le sarà mancato il piacere nel superare la disillusione e poi... anche il sesso non è la panacea agli alti e bassi del matrimonio. La condivisione "nel bene e nel male" x perseguire un progetto comune di vita (che non sia solo fare contemporaneamente la colf, l'infermiera, la psicologa, la cuoca, la contabile, l'escort e quant'altro) le sarà sembrata limitativa come una prigione, creando una distanza affettiva inaccettabile. Conciliare e far incastrare le proprie abitudini ed i propri desideri con quelle dell'altro non è poi così banale. E litigare in maniera plateale o, addirittura, tenere i musi x giornate intere non è la soluzione, anzi spesso risulta controproducente. Il rispetto, l'ascolto ed il dialogo aperto e sincero fino in fondo sono fondamentali per conoscersi ed accettarsi in qualsiasi rapporto, che sia d'amore o d'amicizia. E le disillusioni sul proprio compagno/a, paradossalmente, ci fanno crescere, aiutandoci ad accettare i nostri difetti, ad amarci e ad amare. Se non si supera la disillusione, è difficile che un matrimonio duri nel tempo. Le varie "amanti-stampelle" non fanno sparire magicamente le difficoltà familiari, ma rappresentano solo dei palliativi, perché poi sarà sempre più faticoso far quadrare il cerchio in famiglia con il lavoro, i problemi economici e, soprattutto, coi figli. Poi c'è chi è capace di mantenere il tutto x facciata e mentalità borghese, litigando, tenendo i musi per settimane ed indossando tante maschere nel reale come nel virtuale. Ma se oggi, grazie al cielo, una donna è economicamente indipendente, considerato anche l'allungamento ed il miglioramento delle prospettive di vita, una volta esauriti i progetti insieme, i figli fuori casa ed il mutuo estinto, spesso decide di separarsi anche dopo quarant'anni di matrimonio. La mia ex prof d'inglese, neo settantenne, tre figli adulti e vaccinati, cornificata segretamente da una vita, proprio pochi mesi fa mi ha detto che si era finalmente separata da suo marito, perché ora che lui era vecchio e mezzo-rincoglionito era giusto che se lo godesse un po' la sua amante storica. E onestamente la mia ex proff merita un fragoroso applauso! Non c'è situazione più spaventosa della solitudine di due in compagnia e questo vale ad ogni età. ^____________^
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monellaccio19
monellaccio19 il 24/08/19 alle 17:14 via WEB
Mi taccio!!!!! Commento lungo ma ricco di argomenti che configurano ragioni vere, reali e presenti n una vita di coppia. Hai sviscerato dettagliatamente e sicuramente hai colpito nel segno. Condivido e perciò mi taccio. Tuttavia c'è un colpo di scena che potrebbe essere una ciliegina sulla torta. Non l'ho citato volutamente nel post: la storia è vera, la coppia è presumibilmente araba e vive nell'emirato di Fujaira. Matrimonio presumibilmente non cattolico/cristiano. Buona sera Maps.
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maps.14
maps.14 il 24/08/19 alle 17:50 via WEB
E allora... precisalo subito che si tratta del format arabo di Forum!!!! ;))) Scherzi a parte, nel mondo islamico non è così semplice divorziare. Se ad esempio, qui in Italia una coppia tenta di salvare il proprio matrimonio lavando i panni sporchi da un consulente matrimoniale, in Arabia e nel mondo islamico esiste un tribunale della famiglia. In pratica ogni sposo sceglie un paio di famigliari, secondo lui adatti a giudicare e a consigliare la coppia su come salvare la crisi famigliare. Ecco perché quei "giudici" non li hanno fatti separare: non ne avevano il diritto! ^_________^
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monellaccio19
monellaccio19 il 24/08/19 alle 18:10 via WEB
Non so come funziona nel mondo arabo. Ho letto la notizia e mi ha colpito per la sua originale conclusione. Tutto qui. Forum non fa parte del mio bagaglio. AhhAhAhAhAhAh!!!!! Grazie Maps, piacevole serata.
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