Creato da monellaccio19 il 12/10/2010
scampoli, ritagli, frizzi e...lazzi

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UN LIBRO PER CASO

Post n°4964 pubblicato il 31 Agosto 2024 da monellaccio19
 
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A Rho (MI) nel supermercato dell'Esselunga, una signora dopo aver completato i suoi acquisti, si è recata verso la sua macchina per tornare a casa. Avvicinandosi alla vettura, ha notato, poggiato sul cofano, un pacchetto avvolto con carta regalo e con un biglietto tenuto da nastro adesivo verde, scritto a mano: "Ciao, questo libro è per te! Amo leggere, odio buttare i libri e casa mia è piccola, quindi ho deciso di "salutarli" così. Se non lo vuoi, per favore, non buttarlo. Lascialo su una panchina, su un'auto o in metropolitana. Magari qualcuno lo sta aspettando. Buona lettura". Un messaggio chiaro e diretto, niente giri di parole e una richiesta molto diligente. La signora si è guardata attorno, non notando nessuno che potesse essere il mittente, ha preso il pacchetto, ha messo in moto la macchina ed è rientrata a casa. Ecco, per chi non sapesse, è ormai consolidato questo modo di far girare i libri: "Bookcrossing" è lo strano ma concreto sistema, di passarsi libri senza scegliere contatti diretti.  La signora, essendo una buona lettrice, ha gradito il libro "Una piccola lavanderia a Yeonnam" della scrittrice sudcoreana Kin Jiyun. Tra l'altro, il caso ha voluto che sulla copertina ci fosse una frase molto significativa: "A volte basta un gesto gentile per ritrovare la felicità". La nostra signora è stata colpita positivamente dal cortese dono e vi ho riportato un gesto importante. I libri: mai buttarli e/o destinarli al macero, donare non solo è un gesto gentile ma è anche un modo per arricchire le biblioteche (anche private) e la cultura di tutti. Lo scrittore inglese Augustine Birrell ebbe a dire: "Le biblioteche non si fanno, crescono".  Direi che abbia visto lontano, molto lontano.

 

 

 

 

 

 

 


 
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CI SI PUO' INNAMORARE SOLO CON UNO SGUARDO?

Post n°4963 pubblicato il 30 Agosto 2024 da monellaccio19
 
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Non c'è da meravigliarsi, può capitare anche se oggi, con i tempi che corrono, un attimo di stupore, è consentito.   A Sora (FR) in un supermercato, un giovane di trent'anni circa ha fissato per pochi secondi una ragazza bionda: lei per niente intimidita, ha ricambiato lo sguardo e forse avrà anche accennato un sorriso, certo è che lei lo ha perso di vista in un baleno, ha girato lo sguardo dappertutto, ma del bel giovanotto nessuna traccia. Lei non ha tentennato e perse le speranze di avvicinarlo, ha pensato bene di affiggere sul vetro della porta di ingresso del negozio, una "letterina" molto eloquente, invitandolo a farsi vivo per avere un ulteriore contato. Insomma, tra letterine appese nel quartiere, gli appelli lanciati tramite i gruppi su FB, lei attende e spera, di poterlo incontrare ancora e...aver un risvolto positivo. Sono incuriosito, chi non ha mai avuto queste occasioni  veloci, lampi brevi e intensi, per poter allacciare un'amicizia o qualcosa di più. Spero si abbiano notizie circa l'eventuale sviluppo della storia, mi sono intenerito e ho passato in rassegna tutti i miei ricordi giovanili: azzarola...quante ne ho fermate di ragazze con gli sguardi che azzannano il maschietto a caccia di...incontri casuali. Uno lo ricordo benissimo: fermai una ragazza in centro e la salutai con un nome a caso, lei ci cascò, ma non ricordava dove ci conoscemmo. Insomma, una parola tira l'altra, l'accompagnai in stazione: presi il treno com lei fino a Foggia. Dopo di che, mi tese la mano, mi salutò compiaciuta per la compagnia e io ho...aspettato il primo treno per tornare Bari. Qualcuno non si azzardi a scrivere una mail alla ragazza, spacciandosi per il bel giovanotto. Lei se lo ricorda molto bene...

 
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PURE IO MI ALLENO...

Post n°4962 pubblicato il 27 Agosto 2024 da monellaccio19
 
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Chi non ha mai visto un film o la famosa serie tv di "Walker Texas Ranger", con il celebre attore Chuck Norris? Protagonista eccellente nel rendersi simpatico e duro uomo di legge, pronto a menar le mani e forte del suo ruolo di sceriffo pronto a tutto, oggi nonostante i suoi 84 anni, Chuck è un uomo in forma, vive una vita sana e pratica sempre i suoi sport preferiti: arti marziali (di cui è un vecchio campione) e palestra. Ecco, in palestra, praticando sollevamento pesi, oggi Norris è in grado di sollevare 250 Kg, senza sforzi e grazie al quotidiano impegno, pronto ad allenarsi costantemente. Pensate, intervistato durante gli allenamenti, ha dichiarato senza alcuna riserva che spesso, durante il sollevamento pesi, è costretto a fermarsi per far riposare...i pesi o qualunque altro attrezzo usi nel suo tempo dedicato alla palestra. Io che sono più giovane di lui, riesco ogni giorno a tirar su la forchetta con due rigatoni al sugo, con un certo affanno. Sarà forse per la fame? Devo provare a fare questo esercizio dopo aver... mangiato!

 
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QUESTO E' CIO' CHE PASSA LA CRONACA!

Post n°4961 pubblicato il 25 Agosto 2024 da monellaccio19
 
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Credetemi, io mi impegno per fare del mio meglio, purtroppo mi manca la materia prima: raccogliere notizie e argomenti sfogliando giornali, riviste, web ecc. ecc.

1) In Thailandia, un tizio si siede sul wc per i suoi bisogni e improvvisamente avverte un forte dolore nelle parti basse. Si è alzato in piedi e un grosso serpente è spuntato dal cesso, minacciandolo ancora. Ha avuto la forza di prendere lo spazzolone e l'ha colpito con rabbia tante volte, finché il serpente fosse morto. Tutto bene alla fine: il morso non era velenoso, è stato medicato e la polizia, intervenuta subito sul luogo dell'attacco agli zebedei del poveraccio, ha chiuso il caso. Scusate ma perché pubblicate 'ste notizie?

2) Sempre in Thailandia, un russo fuori di testa, girovagava nudo per la campagna: ha prima avvicinato un toro, ma subito si è rivolto a una mucca là vicino, e ha tentato di scoparla. La mucca, per dimostrare al toro che non era disposta al tradimento, lo ha sgroppato e l'ha incornato ferendolo seriamente. La polizia già avvertita perché molti lo avevano visto girare per i campi nudo, lo ha sottratto alla furia dell'animale e lo ha condotto subito in ospedale. Ubriaco, drogato e con il passaporto stracciato, è stato fermato. La  Russia ha confermato che non lo vuole indietro, perché hanno altri caxxi per la testa, mentre la mucca l'ha scaricato, no perché volesse fare bella figura con il toro, ma perché non aveva il...profilattico.

3) In Spagna, uno uomo è entrato in un supermercato su un cavallo, per fare la spesa. Il personale ha chiamato la polizia che è prontamente intervenuta sul posto: lui è uscito, ha lasciato il cavallo ed è rientrato per completare gli acquisti. La polizia l'ha aspettato all'uscita per portarlo via, ma lui, veloce come "Terence Hill", ha raggiunto il cavallo al "parcheggio", lo ha montato ed è fuggito! Manco la...targa hanno potuto potuto prendergli.

Ma si possono pubblicare certe notizie, una dopo l'altra sullo stesso giornale e poi chiedersi: "Ma perché ci avvilite? I pazzi in giro sono tanti è vero, ma noi puntiamo su pazzi di...qualità, no malati di cervello!

 
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RICORDI PIACEVOLI PER UN TELEFONO

Post n°4960 pubblicato il 21 Agosto 2024 da monellaccio19
 
Foto di monellaccio19

 

 

 

 

 

Il mio era così:  fine anni '50 e  primi anni '60, a casa mia quello era il telefono. Unico e solo, ovviamente in "duplex" con il dirimpettaio di pianerottolo, era il mezzo di comunicazione che serviva alla famiglia. Serviva a me, per piacere o per forza, era il mio telefono e se squillava si doveva correre per raggiungerlo. Un solo apparecchio e chi faceva prima, rispondeva: "Pronto". Tutta una questione di interessi personali, pertanto, io ero sempre il primo e io gestivo le chiamate da fare tra amici e ragazze: era un continuo stare al telefono, un cercarsi sempre per non perdersi un sospiro, un bacio o trattandosi di amici, un vaffa', una pernacchia e chiacchiere in libertà. L'altro ieri ho letto un articolo che spiegava il perché, quando rispondiamo, ancora oggi diciamo: "Pronto..." oppure: "Pronto chi parla?". In realtà sin dai primi collegamenti si diceva, ma era nel senso di disponibilità all'uso della linea. Tuttavia, oggi ci costringono ad essere prudenti perché malignamente e subdolamente, fanno di tutto per rubare dati e soldi, oppure per venderti qualcosa. Pertanto, come ebbe ad insegnarmi moltissimi anni fa, il mio amico fraterno l'attore Gianni Ciardo, io sono solito sostituire il vetusto "Pronto" con il più adatto e sicuro: "Propenso...".

 
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