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« SE NON E' ZUPPA E PAN BAGNATOMISS...E' RISTRETTO IL CONCORSO »

SCRIVERE A MANO E CON GLI...EMOTICON

Post n°2486 pubblicato il 14 Settembre 2017 da monellaccio19
 

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Il ministro della Pubblica Istruzione Fedeli, avrebbe pensato di consentire l'uso dei cellulari in classe: "L'uso dei telefonini aumenterebbe la conoscenza e la ricerca per  i  ragazzi". Ovviamente la concessione varrebbe se tutto avvenisse con moderazione e solo in casi di evidente necessità. Sapete cosa sia accaduto per questa proposta? All'italiana: "Apriti cielo!". I soliti due fronti pronti a combattere: c'è chi dice sì, c'è chi dice no. Mi sembra giusto che si discuta sui problemi, sulle proposte, è indice di civiltà ed educazione. Da noi, invece, si parte in quarta e a priori si cerca di imporre il proprio pensiero senza se e senza ma. Vedremo come andrà a finire, ma nel frattempo ci trasferiamo a Cambridge nota e storica Università inglese, dove si pone un problema molto interessante e particolare: i giovani non sanno più scrivere a mano. Un bel problema specie per i prof che nelle prove scritte hanno difficoltà a leggere gli elaborati: sono ricchi di strafalcioni, illeggibili e poco comprensivi. Il tempo come sappiamo, cambia le cose e non ci stupiamo più: c'erano una volta carta, calamaio e penna, poi la biro è divenuta amica intima delle nostre mani e per decenni e decenni, è stato l'unico mezzo per scrivere. Oggi dobbiamo lasciare lo spazio alla tecnologia e quindi necessariamente ricorrere, come stia facendo io in questo momento, al PC. Ammetto anche che se avessi voglia di scrivere qualcosa, la biro più di cinque minuti non riuscirei a tenerla in mano, con l'aggravante che produrrei come i giovanotti ormai disabituati alla calligrafia, solo sgorbi illeggibili...anche per me. L'abitudine costante e l'uso perpetuo della tastiera, ci hanno portato a questo bivio: scegliere definitivamente uno dei due mezzi di scrittura e non mi sembra il caso di precisare su quale cadrebbe la nostra scelta. Ho visto ragazzi smanettare sui cellulari con una velocità pazzesca: con la bocca aperta per la meraviglia, li ho visti scrivere periodi composti e piuttosto lunghi rispettando senso logico,   punteggiatura, nessuno errore e anche inserimenti veloci di emoticon. E' fuori discussione: date un mezzo tecnologico ai ragazzi e ne vedrete delle belle!!! Pensate che a Cambridge i docenti oltre a non poter leggere i compiti scritti con i geroglifici, spesso hanno dovuto misurarsi con gli emoticon fatti a mano sul foglio. Forza dell'abitudine! Pertanto, nell'antico college inglese fondato oltre 200 anni fa, si potrebbe passare dopo le penne d'oca, le penne e i calamai, le biro in tutte le sue forme e colori, al PC per scrivere i compiti e gli elaborati. La proposta è partita e se ne discuterà, si confronteranno tutti: genitori, ragazzi, docenti perché da quelle parti i problemi si affrontano, si discutono e si risolvono. Loro saranno anche per il: "Niente sesso, siamo inglesi", ma sui problemi seri, non perdono tempo. Si agisce!

 
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Commenti al Post:
g1b9
g1b9 il 14/09/17 alle 17:56 via WEB
Sono d'accordo con la tecnologia, ma questa non deve annullare la manualità. Non dimentichiamo che internet, il Pc, i cellulari dipendono da altra tecnologia, in questo caso l'energia elettrica ,e linee telefoniche sempre più veloci. Non sia mai, ma in caso di una catastrofe l'umanità tornerebbe alla preistoria. Trovo che non sapere scrivere sia imperdonabile e sono d'accordo con coloro che considerano una grave lacuna non sapersi esprimere senza cellulare o qualsiasi tastiera. Io mi esercito costantemente a scrivere anche con la sinistra. Non si sa mai che può accadere nella vita!
Ti auguro una piacevole serata:)
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 14/09/17 alle 18:59 via WEB
Cara Giovanna, a prescindere da una biro o da una penna ad inchiostro, se accadesse qualcosa di irrimediabile e tornassimo alla "preistoria", sempre dall'inizio dovremmo ripartire, non sarà un PC che creerà il problema. Io li vedo molto abili con la tecnologia e non vorrei fare catastrofismi, ma credo che siamo pronti per cambiare sistema di scrittura. Ciao cara, ti stringo la mano...sinistra!
(Rispondi)
 
mariateresa.savino
mariateresa.savino il 14/09/17 alle 18:22 via WEB
Si dovrebbero fornire indidualmente computer o altri strumenti ad ok per le prove in classe o richiederli a tutti gli studenti.In italia ciò sarebbe impossibile per via della esorbitante spesa, per non parlare del resto... Gli errori ortografici e sintattici, poi, penso proprio non dipendano dallo strumento della scrittura, pur ammettendo l'incomprensibilità, per mancanza di esercizio, della grafia. Comunque, è bene prenderne atto... Buona serata, Carlo.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 14/09/17 alle 19:03 via WEB
Per essersi lamentati i docenti, ci sarà pure qualche difficoltà!!! E comunque stiamo parlando di realtà che abbiano già preso spazio a tutti. Negarle oggi non risolverebbe i problemi. Buona serata cara Mariateresa.
(Rispondi)
 
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