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ROCCO E... LE SUE SORELLE

Post n°2590 pubblicato il 06 Novembre 2017 da monellaccio19
 

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Chi si prende la briga di sfogliare i giornali, le riviste o spazzolare la rete, potrà notare che il 90% degli articoli pubblicati in questi ultimi giorni, riguarda solo la "chiazza d'olio" delle molestie che si sta allargano, come previsto, in modo esponenziale. Una sfrenata corsa per un effimero posto al sole, un modo come un altro per informare i lettori che sono vittime di molestie più o meno insistite,  più o meno gravi. Più attrici denunciano le loro esperienze, più aumenta la pletora delle colleghe che: "E perché io no?". Dalle "vecchie" glorie come Sandra Milo che con serena rassegnazione, dichiara che tutti le hanno toccato il culo, fino alla Miriam Trevisan che finalmente tira fuori un  nome: Tornatore. Il quale, ovviamente, nega e querela. Pertanto fare nomi, rammentare e segnalare, non serve se non in possesso di prove: senza di quelle, possono raccontare tutto quello che vogliono, ma solo evitando i nomi, altrimenti rischiano grosso se la persona citata sia vivente. Quindi, dall'America dove è partita la grande operazione (volutamente sventolata?), fino alle parti più remote del pianeta, sarà un raccontare inutile, un indicare situazione boccaccesche e pruriginose che serviranno a mantenere alto l'interesse verso cinema, spettacolo, televisione e...gossip! Uomini e donne, faranno ancora a gara per guadagnare visibilità e per ora, non se ne parla di smetterla. Vabbè, noi qua stiamo, raccontate ma lo farete inutilmente visto che il bel gioco sia durato anche troppo. Solo su una persona non ho dubbi, ma certezze: alla fine scopriremo che l'unico attore (sic) di fama mondiale che non abbia mai molestato nessuno, è Rocco Siffredi! E voglio proprio vedere chi potrà vantarsi di cotanto...sgarbo!

 
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Commenti al Post:
lascrivana
lascrivana il 06/11/17 alle 08:07 via WEB
Anche se non siamo mai state VIP, è capitato anche noi di ricevere molestie e di tacere. Lo abbiamo fatto per vergogna, per quieto vivere, per debolezza ... Ma abbiamo provato tanto di quel disgusto, da non riuscire più a guardare quegli uomini negli occhi. La storia di Viola sul mio blog, insegna come si distingue un gentiluomo. Poteva approfittarsi di lei quattordici anni, distruggendo così un mito, e invece ha pensato di lasciarle il sogno. Pensa a tutte le ragazzine adescate con l'inganno? Pensa come credevano fossero quegli uomini prima che le violentassero? E ora vedono solo dei mostri disgustosi. Anche le storie più banali hanno una morale se si ha la capacità di leggere tra le righe,
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 06/11/17 alle 10:23 via WEB
Ciò che divide le due schiere è solo la notorietà e il posto che hanno guadagnato nella società dell'essere. Da una parte connivenza e dall'altra la miseria del subire. Da un lato la necessità di elevarsi e di apparire a qualunque costo, dall'altra l'essere abbagliati da falsi miti e modelli.
(Rispondi)
 
lascrivana
lascrivana il 06/11/17 alle 08:08 via WEB
Buongiorno Carlo
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 06/11/17 alle 10:23 via WEB
Buon giorno a te Laura.
(Rispondi)
 
nina.monamour
nina.monamour il 06/11/17 alle 09:51 via WEB
Non sembra placarsi l'onda di polemiche in merito agli abusi sessuali che stanno tenendo banco in tutto il mondo. Dallo scandolo Weinstein che ha fatto luce sullo star system hollywodiano, agli abusi sessuali che avvengono in Italia, la domanda che rimane ferma è sempre la stessa, se una donna viene abusata, la colpa è dell'uomo o della donna che se la va a cercare? No, è colpa degli uomini che non hanno ricevuto la giusta educazione e il rispetto verso il genere femminile, e come dici tu, il Siffredi mi sa veramente che è l'unico uomo che non ha mai fatto nulla di tutto ciò!
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 06/11/17 alle 10:27 via WEB
Come dicevo su a Laura: miseria e nobiltà, ovvero, gli abusi subiti quanto siano stati veramante accettati e quanti no? Dalla parte delle ragazze comuni, c'è solo miseria, storie di vite che vengono sconvolte dagli input di questa società che paventa gioie, gloria e notorietà, qunado poi nulla è certo, anzi, sono solo fari abbaglianti che usano i maschi per violentare le giovani donne.
(Rispondi)
 
nina.monamour
nina.monamour il 06/11/17 alle 09:52 via WEB
Buona giornata Carlé.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 06/11/17 alle 10:28 via WEB
Ciao Nine', una felice settimana.
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divinacreatura59
divinacreatura59 il 06/11/17 alle 11:19 via WEB
Pare che sia diventata una moda sventolare ai 4 venti le molestie sessuali.Da una vignetta su fb pare che anche Banderas abbia molestato la sua gallinella:))Ahahahahah!!!!!!!Buona giornata Carlè...baciotti da Divy.
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monellaccio19
monellaccio19 il 06/11/17 alle 11:40 via WEB
Vero, l'ho ricevuta anch'io la vignetta!!! Siamo alla "macchia d'olio" che si ingigantisce sempre più e oggi pomeriggio pubblicerò ancora sull'argomento perché c'è un servizio molto interessante che riporterò alla vostra attenzione. Un bacione Divy.
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Utente non iscritto alla Community di Libero
ALDO il 06/11/17 alle 13:16 via WEB
Una delle frasi di Totò più famose in assoluto è: " Sono un uomo di mondo, ho fatto tre anni di militare a Cuneo" . L’ha usata in almeno una decina di film. Noi che invece NON siamo "uomini di mondo" seguiamo scandalizzati campagne mediatiche imponenti per ginocchia sfiorate, palpate rievocate, approcci pesanti che riaffiorano dopo decenni... Non so, ricordo però, fra i tanti, un titolo di Repubblica: " Bari, sesso per superare l'esame a Giurisprudenza: "Sono stata l'unica a denunciare il prof"
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monellaccio19
monellaccio19 il 06/11/17 alle 16:40 via WEB
Sì, sono tanti i casi resi noti, ma sapessi quanti non parlano e non denunciano. Ripeto: racconatre non basta, senza nomi non di va da nessuna parte se mancano prove certe. Ecco, oito la donna chè è stata molestata dal ginecologo famosissimo in Sicilia, e lei al secondo incontro, lo ha fregato con lo Smarthphone: video e audio. Subito arrstato grazie alle prove fornite. Questo è l'unico sistema, altrimenti sono solo chiacchiere.
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gabbiano642014
gabbiano642014 il 06/11/17 alle 14:30 via WEB
Mi ricollego unicamente al mondo dello spettacolo.Il riflettere non è solo l'elemento comune della violenza che cambia nella forma,ma la condizione originaria dell'essere disponibile in alcuni ambienti di lavoro..
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monellaccio19
monellaccio19 il 06/11/17 alle 16:43 via WEB
Certo, intanto siamo alla ridda di voci e senza accuse dimostrate e provate,resta solo un fitto chiacchiericcio. Passano i giorni e aumentano i cip cip: gli uccellini cantano invano. Servon prove: solo così si può inchiodare l'orco di turno.
(Rispondi)
 
gabbiano642014
gabbiano642014 il 06/11/17 alle 14:32 via WEB
Ti auguro un buon pomeriggio mio caro Mon..
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monellaccio19
monellaccio19 il 06/11/17 alle 16:43 via WEB
Trascorri una bella serata Patty.
(Rispondi)
 
g1b9
g1b9 il 06/11/17 alle 17:39 via WEB
Se non sei stata molestata oggi non sei nessuno. Per cui credo che neanche la metà delle accuse corrispondano a verità, inoltre in certi ambienti si sa che le cose vanno in quel modo per cui si possono evitare, e nel caso di stupri o altri eccessi si denuncia subito, non si aspetta una vita per farlo. Mai come oggi la denuncia è diventata tanto facile.
Buon pomeriggio, Carlo!
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monellaccio19
monellaccio19 il 06/11/17 alle 17:57 via WEB
Palese e incontrovertibile. Una hafatto un nome ed èstata subito querelata. Il problema è avere uno straccio di prova, altrimenti si può dire tutto e il contrario di tutto. Poi ognuno di noi si fa la sua idea e sappiamo anche se incolapti di essere prevenuti, che il mondo del cinema, dello spettacolo, della tv funziona così. Ho appena visto una vignetta: un'attrice di 122 anni ha dichiarato che Charlie Chaplin l'abbia molestata. Non l'ha denunciato perché a quel tempo esisteva solo il muto! Buona serata Giovanna. Non ridere troppo!
(Rispondi)
 
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