Creato da monellaccio19 il 12/10/2010
scampoli, ritagli, frizzi e...lazzi

Area personale

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
Citazioni nei Blog Amici: 176
 

Ultime visite al Blog

Vince198monellaccio19dunebuggy4elyravEstelle_kDoNnA.Shesse_fcassetta2Sono44gattinfilax6.2Dott.FiccagliaOgniGiornoRingraziog1b9surfinia60QuartoProvvisorio
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

 

« E SE CI SI METTONO ANCHE...RINUNCIARE NOI? RINUNCIATE VOI! »

QUANDO AL PEGGIO NON C'E' MAI FINE

Post n°2857 pubblicato il 30 Aprile 2018 da monellaccio19
 

Risultati immagini per napoli e le sue funicolari

 

 

Alla prima funicolare impiantata a Napoli verso la fine dell'ottocento, utile per collegare il Vomero costruito in collina con la parte più antica della città posta più in basso sul mare, ne seguirono immediatamente altre tre sempre per comodità di collegamenti rionali. Oggi le quattro funicolari sono strumenti essenziali, operativi non solo per unire la città adagiata sulle colline, ma  per consentire ai tantissimi turisti di visitare agevolmente le parti più interessanti e più spettacolari del capoluogo campano. Un traffico non indifferente per gli abitanti che evitano mezzi pubblici lenti e poco puntuali e un flusso turistico che specie in stagioni propizie come questa, si serve del mezzo che non deve subire il coinvolgimento nel caos, del traffico indisciplinato e dello stress cittadino. Venerdì scorso Napoli era affollata, i ponti più o meno lunghi hanno portato nella città partenopea migliaia di turisti: Napoli merita tantissimo e non si può continuare a vivere esperienze che la danneggiano fortemente. Ebbene, venerdì 27 aprile dalla ore 9 alle ore 13, le funicolari sono state messe in sciopero, ovvero, erano ferme: gente in attesa, gente speranzosa e purtroppo delusione per tutti...turisti compresi. Già organizzare scioperi sensibili e dannosissimi con scelte inopportune e irriguardose verso gli utenti, è un atto piratesco e da malandrini; i lavoratori hanno diritto a scioperare ma quel diritto che esercitano malissimo tendendo solo ad alienare utenti incolpevoli, non è più tale se sfregia e limita il diritto degli altri. Quella maledetta mattina sono rimasti a terra circa sessantamila persone per lo sciopero di  solo quattro persone! Avete letto bene, hanno scioperato in quattro e hanno avuto la facoltà oltre che il potere, di bloccare i diritti di sessantamila persone! Tutti al loro posto di lavoro gli addetti alle funicolari, tutti con le braccia conserte solo perché i quattro capiservizio (aderenti a Cisal, Cisl e Ugl) hanno scioperato: gli altri lavoratori hanno subito lo sciopero di costoro che nell'economia dell'impianto sono fondamentali e quindi la loro manifestazione ha obbligato gli altri a stare ai loro posti, ma inerti! Ditemi come potrà mai funzionare questo paese se andiamo avanti con 'ste menate? I sindacati, sono i peggiori nemici che questo paese covi in seno: non proteggono nessun lavoratore, solo i loro stretti rappresentanti; infatti, i quattro scioperanti  rappresentano nell'ambito dell'azienda, le tre sigle citate prima. Che iattura, sono lontani anni luce con le loro pretese; non esiste che si fermi l'attività di una nazione (specie la nostra) per scioperare, hanno rovinato il paese con la complicità della politica tutta e poi si scopre che si danno (i capoccioni) stipendi molto alti, benefici e vitalizi, alla faccia dei loro iscritti. Non si può subire ancora tutto questo e spero che si cambi pagina. Cambiamo le leggi, tanto non è il solo settore che va modificato, la giustizia tutta ha bisogno di aria nuova e questo paese sta invecchiando anche nell'anima; ma rimanere a 80/100 anni fa non servirà ai nostri giovani, ma solo a noi che siamo già vecchi e pronti al viaggio...certamente no in funicolare!

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://gold.libero.it/monellaccio19/trackback.php?msg=13671055

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
 
Nessun Trackback
 
Commenti al Post:
Utente non iscritto alla Community di Libero
ALDO il 30/04/18 alle 08:55 via WEB
Sì è così. Ricordo che quando insegnavo se il bidello (ops! diciamo meglio " la persona addetta alla pulizia e alla custodia dei locali scolastici") aderiva inopinatamente ad uno sciopero proclamato da una sconosciuta sigla sindacale, docenti, genitori e alunni se ne stavano davanti al cancello chiuso e poi se ne dovevano tornare a casa.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 30/04/18 alle 10:32 via WEB
Tanto per fare politica: questa è l'amministrazione di Giggino il guappo di cartone!!!! Non è mai colpa sua, funziona tutto ad capocchiam a Napoli e lui è sempre sopra alle responsabilità.
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
ALDO il 30/04/18 alle 09:08 via WEB
Però il Prefetto di Napoli poteva (e doveva) intervenire nei modi di legge perchè, come hai descritto nel post, ci troviamo nel campo dei servizi pubblici essenziali dove la legge riconosce l’esigenza di regolamentare lo sciopero al fine di contemperare l’esercizio di questo diritto con quelli degli utenti... Ma tant'è, fatta la legge trovato l'inganno: ricordi a Roma i Vigili tutti assenti per malattia a Capodanno? Non potendo scioperare si diedero malati...
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 30/04/18 alle 10:33 via WEB
Caro mio, manca la volontà politica di fare e comporre!!!! Ognuno fa i cavolacci suoi, posto sicuro, il 27 paga certa e del resto....makkisenefrega!!!!
(Rispondi)
 
g1b9
g1b9 il 30/04/18 alle 12:57 via WEB
I sindacati sono stati la rovina del nostro paese, apparentemente difensori dei lavoratori, ma in realtà complici del magna magna governativo, con capi sempre in trasferta nei migliori hotel, paghe superiori ai lavoratori rafforzate dai benefits. La gente è già abbastanza stufa per dover sopportare anche gli scioperi, specialmente quando a stento è riuscita a ricavarsi una piccola vacanza. Riusciremo ancora a vivere momenti sereni? Saranno solo sogni? Ciao, affettuosamente!
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 30/04/18 alle 16:45 via WEB
Credo porprio che certi assurdi accadimenti siano una nostra priorità esclusiva. Quattro gatti e migliaia di persone a guardare come se aspettassero un nuova stella. Inaudito solo a pensarci, immagina a viverla questa esperienza. Cordialissimo saluto mia cara Giovanna.
(Rispondi)
 
aldogiorno
aldogiorno il 30/04/18 alle 18:30 via WEB
CIAO CARLO. COMPLIMENTI PER IL POST. UN BUON INIZIO SETTIMANA ED UN CARO SALUTO ALDO.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 30/04/18 alle 18:32 via WEB
Buona sera Aldo. Grazie.
(Rispondi)
 
prolocoserdiana
prolocoserdiana il 30/04/18 alle 20:48 via WEB
Ciao. Senza tanti preamboli, vado dritto al sodo. L. 146/90 regolamentazione diritto di sciopero. Nell'ambito dei servizi pubblici essenziali indicati nell'articolo 1 il diritto di sciopero è esercitato nel rispetto di misure dirette a consentire l'erogazione delle prestazioni indispensabili per garantire le finalità di cui al comma 2 dell'articolo 1, con un preavviso minimo non inferiore a quello previsto nel comma 5 del presente articolo. I soggetti che proclamano lo sciopero hanno l'obbligo di comunicare per iscritto, nel termine di preavviso, la durata e le modalità di attuazione, nonché le motivazioni, dell'astensione collettiva dal lavoro. La comunicazione deve essere data sia alle amministrazioni o imprese che erogano il servizio, sia all'apposito ufficio costituito presso l'autorità competente ad adottare l'ordinanza di cui all'articolo 8, che ne cura la immediata trasmissione alla Commissione di garanzia di cui all'articolo 12. Le amministrazioni o le imprese erogatrici dei servizi di cui all'articolo 1 sono tenute a dare comunicazione agli utenti, nelle forme adeguate, almeno cinque giorni prima dell'inizio dello sciopero, dei modi e dei tempi di erogazione dei servizi nel corso dello sciopero e delle misure per la riattivazione degli stessi; debbono, inoltre, garantire e rendere nota la pronta riattivazione del servizio, quando l'astensione dai lavoro sia terminata. Salvo che sia intervenuto un accordo tra le parti ovvero vi sia stata una richiesta da parte della Commissione di garanzia o dell'autorità competente ad emanare l'ordinanza di cui all'articolo 8, la revoca spontanea dello sciopero proclamato, dopo che è stata data informazione all'utenza ai sensi del presente comma, costituisce forma sleale di azione sindacale e viene valutata dalla Commissione di garanzia ai fini previsti dall'articolo 4, commi da 2 a 4-bis. Il servizio pubblico radiotelevisivo è tenuto a dare tempestiva diffusione a tali comunicazioni, fornendo informazioni complete sull'inizio, la durata, le misure alternative e le modalità dello sciopero nel corso di tutti i telegiornali e giornali radio. Sono inoltre tenuti a dare le medesime informazioni i giornali quotidiani e le emittenti radiofoniche e televisive che si avvalgano di finanziamenti o, comunque, di agevolazioni tariffarie, creditizie o fiscali previste da leggi dello Stato. Le amministrazioni e le imprese erogatrici dei servizi hanno l'obbligo di fornire tempestivamente alla Commissione di garanzia che ne faccia richiesta le informazioni riguardanti gli scioperi proclamati ed effettuati, le revoche, le sospensioni ed i rinvii degli scioperi proclamati, e le relative motivazioni, nonché le cause di insorgenza dei conflitti. La violazione di tali obblighi viene valutata dalla Commissione di garanzia ai fini di cui all'articolo 4, comma 4-sexies. Di bene in meglio diremo noi, ma dei vizi degli italiani ce ne dobbiamo sempre fare carico noi utenti? Buon 1° Maggo anche se il mio post al riguardo è una sacrosanta procvocazione. Ciao, Sal
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 01/05/18 alle 07:52 via WEB
Giggino o' spaccone, queste cose le sa? Ceeeerto!!!!! Una città abusata e violata, una città che merita altra sorte per la sua bellezza e la sua cultura. Non aggiungo altro, sei stato esaustivo come sempre e super dettagliato; se posso permettermi: magra consolazione. Cambierà mai questo paese? Siamo autorizzati a nutrire speranze anche se labili?
(Rispondi)
 
prolocoserdiana
prolocoserdiana il 30/04/18 alle 20:54 via WEB
Ciao. Considerato che domani saremo fuori per tutta la giornata, ti lascio alla festa del 1°Maggio con questa battuta: Con la crescita zero l’Italia invecchia. Tra un po’ avremo un pensionato a carico di ogni disoccupato. Però se ci pensi bene, stiamo vivendo gli anni d’oro della disoccupazione. Un sorriso amichevole, Sal
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 01/05/18 alle 07:53 via WEB
Vecchi non solo anagraficamente, ma vecchi dentro: testa e animo. Una buona festività per voi tutti e buon lavoro. Ciao Sal.
(Rispondi)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963