Creato da monellaccio19 il 12/10/2010
scampoli, ritagli, frizzi e...lazzi

Area personale

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
Citazioni nei Blog Amici: 176
 

Ultime visite al Blog

hesse_fDoNnA.Smonellaccio19cassetta2OgniGiornoRingraziosurfinia60spalmierosgianor1Dott.FiccagliaOsservatoreSaggioelyravSono44gattinfilax6.2Drake_ThrimVince198woodenship
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

 

« PIANGO SUL LATTE...VERSATO!LA VOGLIA DI ESSERE XENOFOBI »

PROVE TECNICHE DI AUTONOMIA

Post n°3138 pubblicato il 13 Febbraio 2019 da monellaccio19
 

 

Nel lontano 1948, redigendo la nostra Costituzione, i politici previdero la nascita delle regioni e la loro  funzione istituzionale. Passarono molti anni per giungere alla realizzazione del progetto e nel 1970 si partì con il Paese diviso  in regioni a statuto ordinario e regioni a statuto speciale.  Ricordo Ugo La Malfa uno dei politi dell'epoca (PRI): una sua frase detta ad un amico in un orecchio, definiva quella approvazione da parte del Parlamento, come la più grossa cazzata che il paese potesse fare. Non entro del merito, un "sentito dire" non fa la storia, certo è che la suddivisione amministrativa portò una ventata d'aria nuova: tutti convinti che demandando alle regioni buona parte delle tasse, dei servizi importanti come la sanità e altre spettanze non più a carico dello stato centrale, ci avrebbe messo tutti nella condizione di avere più riguardo in casa propria. Tasse giuste e servizi rapportati alle tasse pagate. Niente di tutto questo: i carrozzoni partirono con le belle idee dei politici, ma nel loro cuore già covava l'ampia possibilità intravista, di fare  i loro comodacci, soldi a palate e tanti affari loschi, tra concussioni e corruzioni. Il tempo ci ha dimostrato come siano andate le cose, è innegabile che questo sia accaduto e accada ancora. Cambiano stile  e metodi, ma alla fine specie al sud, abbiamo patito e patiamo ancora questo laccio insaponato che ci strangola impedendoci di venirne fuori. Ora, se ci si metterà anche l'autonomia a tutto tondo per le regioni del Nord, saremo fottuti. Al diavolo i "sudici" e il loro malvezzo della cattiva e inquinata politica, se la vedano loro e si amministrino alla men peggio! Il nord volerà alla grande, sarà il fiore all'occhiello di questo paese e...l'ultimo chiuderà la porta! Dite che la vedo nera? Pensate che stia esagerando con le mie previsioni? Magari, se così non fosse e avessimo da correre tutti alla pari, ben venga la tanto sospirata autonomia in uno stato federale. Il punto è che i segnali non lasciano sperare e per noi sarà dura scaricare corrotti e corruttori, mani sporche e affari sporchi. I segnali li cogliamo tutti  i giorni e se qualcuno non ci bada, presti più attenzione e capirà. Il ministro della Pubblica Istruzione l'altro giorno è stato chiaro e anche se poi ha mischiato le carte, non ha fatto il classico passo indietro su quanto dichiarato: "Il sud si dia da fare, si affretti a ricomporre e ricompattare l'istruzione per essere al passo con il nord". Già, vero, ma lo stato che farà? Quello che spettava a Roma come e quando si realizzerà visto il tempo che passa invano e si muove poco e niente? E quanto accaduto alla palermitana Erminia Muscolino laureata in biologia, che aveva chiesto di poter fare uno stage a Pordenone, come lo vogliamo definire? La ragazza, per sbaglio si  è vista arrivare una mail dalla Società a cui si era rivolta per lo stage a titolo gratuito, nella quale alcuni funzionari discutevano circa la sua richiesta: "Figuriamoci se andiamo a prenderci una siciliana". La mail non avrebbe dovuta leggerla la dottoressa siciliana, ma solo i signori di Pordenone che per un errore, l'hanno inviata anche a lei. Un cazzotto nello stomaco per la giovane laureata e la battuta si commenta da sola. Potrei citare casi e casi del genere molto indicativi: la idiosincrasia verso il sud da parte del nord, non è generale e a tappeto; sono casi isolati ma reiterati nel tempo e se non si spazza questa sottocultura evidente e manifestata senza alcuna remora, che possiamo dire agli amici del Nord? E che dire del Ministro dell'Istruzione? La Malfa, ammesso e non concesso che abbia sbuffato e criticato male l'avvento delle regioni, lo lascio riposare tranquillo, tuttavia,  le regioni e le loro autonomie per uno stato confederato, le vedo con favore e se le cose andassero male, ovvero, ognuno a casa sua farà quello che vorrà, significherà che non mi sbagliavo sull'epilogo istituzionale: ognuno per sé e gli ultimi si fottano. La vedo nera? Ne riparliamo a tempo debito se camperò ancora. 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://gold.libero.it/monellaccio19/trackback.php?msg=14245328

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
 
Nessun Trackback
 
Commenti al Post:
gabbiano642014
gabbiano642014 il 13/02/19 alle 11:23 via WEB
Spero che non sia nel tempo il risultato complesso delle prove tecniche.Gli antichi dicevano mai scrivere i segreti...
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 13/02/19 alle 11:46 via WEB
Giungerà il momento e se i segnali sono il presupposto, sarà duro per noi rincorrere il nord. Non ci farebbe paura lavorare sodo per raggiungerlo, ci fa paura la politica che dovrà amministrarci. Ma sono i cittadini che votano quindi.....appunto, chiunque voti, la solfa è sempre la stessa!!!!!
(Rispondi)
 
gabbiano642014
gabbiano642014 il 13/02/19 alle 11:23 via WEB
Una buona giornata Mon..
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 13/02/19 alle 11:47 via WEB
Buon lavoro a te mia cara.
(Rispondi)
 
mariateresa.savino
mariateresa.savino il 13/02/19 alle 13:03 via WEB
Storia vecchia di gelosia e perfetta ignoranza. Vuoi vedere che lassù non ci sia neppure un amministratore disonesto? In ogni caso, da noi, molti hanno troppo mangiato a sbafo alle Regioni. A pochi si è fatto rimanere in gola i bocconi del mal tolto o ,forse, solo a qualcuno meno esperto. La corruzione è dilagata a macchia d'olio e, quello che tu prevedi per il futuro ce lo saremo meritato. A pagare , sono sempre gli onesti, per cui, per primo noi "sudici", dovremmo far pulizia alla grande in casa nostra. Buon pranzo, Carlo.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 13/02/19 alle 16:54 via WEB
Concordo e la mia preoccupazione è proprio quella: la classe politica dirigente. Abbiamo cambiato partiti, uomini e facce, ci siamo sempre fidati e alla fine, tutti uguali ai predecessori. Non temo le rincorse e le comparazioni, temo come il nord possa correre molto più di noi senza che si possa essere messi in grado di partecipare alla vera e comune autonomia basata su risorse e buone politiche. Onestà innanzi tutto!!!!!! Ciao cara abbi una buona serata.
(Rispondi)
 
divinacreatura59
divinacreatura59 il 13/02/19 alle 16:27 via WEB
Le discriminazioni magari si fermassero fra nord a sud!Vanno porta a porta...figurati!Buon pomeriggio Carlè e bacioni da Divy.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 13/02/19 alle 16:56 via WEB
Anche a questo dobbiamo far fronte: non fidarsi di nessuno, nemmeno del vicino di casa? Allora siamo messi proprio male!!!! Ciao Divy, splendida serata e un bacione.
(Rispondi)
 
Vince198
Vince198 il 13/02/19 alle 18:53 via WEB
In questa faccenda preferisco attendere per comprendere meglio le fasi di questa iniziativa , se si allargherà a tutte le regioni del nord, centro nord o se riguarderà solo Lombardia e Veneto, quelle che, come noto, hanno un reddito lordo che insieme arriva a circa un terzo del totale italiano. Intanto sto gustando arance provenienti dalla tua regione, regione in cui acquisto olio d'oliva da almeno 8 anni e altre specialità tipiche. Il tutto è veramente una bontà ^________^
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 13/02/19 alle 19:49 via WEB
Oggi Zaia era prontissimo a sottoscrivere un documento (non definitivo) che ribadisce accordi tra governo e regione. Mi va tutto bene Vince, sono sempre stato per un stato confederale, ma le condizioni purtroppo non sono eque: per voi e il vostro reddito è facile condurre in porto la vostra autonomia, per il sud (ancora oggi su qualche giornale si accenna al problema) è una situazione non certamente rosea per staccare alcune spine. La cattiva politica ci impone un prezzo molto alto. E mi starebbe ancora bene, ma l'immediato futuro sempre con le stesse facce e gli stessi intenti ben mascherati, mi deprime e mi lascia molto diffidente. Non è colpa vostra intendiamoci: a ciascuno il suo. A te gli grumi e l'olio!!!!! AhAhAhAhAhAh!!!!!! Ciao e buona serata.
(Rispondi)
 
 
 
Vince198
Vince198 il 14/02/19 alle 00:35 via WEB
É proprio perchè non c'è niente di definitivo che sto a guardare. Ovviamente il tutto sarebbe da attuare in un tempo ragionevole, non dall'oggi al domani. La regione in cui risiedo è a statuto speciale ma è piccola, Carlo, a prevalenza ancora rurale. Diciamo che da qualche decennio, dopo il terremoto del '76, ha intrapreso uno sviluppo commerciale più redditizio. Industrie qui ce ne sono ma non a grandi livelli. Non è il caso del Veneto e della Lombardia, come del Piemonte e dell'Emilia Romagna, anche quest'ultime intenzionate a chiedere l'autonomia. Beh.. vediamo come si svilupperà sta faccenda e in che termini. Da quello che ho letto pare che quelle regioni vogliano trattenere una quota di tasse per le proprie esigenze, però tutto - ripeto - è ancora poco definito. Che qui la gente stia meglio, oltretutto, è vero: il reddito medio pro capite è di buon livello. Ok, buonanotte ^_____^
(Rispondi)
 
 
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 14/02/19 alle 08:24 via WEB
Capisco e mi rendo conto: ma da quel che leggo e sento (ieri sera Porta a Porta), la situazione non è poi così fluida e scorrevole: troppi lati oscuri, troppe stesure fatte di nascosto. Hai ragione, è meglio attendere e leggere...tra le righe. Buona giornata Vince.
(Rispondi)
 
prolocoserdiana
prolocoserdiana il 13/02/19 alle 19:49 via WEB
Ciao. Tutto OK? Domani 14 Febbraio giorno speciale, così sostengono. Ma...Lui: ok, è SanValentino, ma perché dovrei fingere che me ne freghi qualcosa? Lei: beh, fallo per rispetto di chi da anni finge l’orgasmo. E non solo...San Valentino sta arrivando. Non è mai troppo tardi per lasciarsi.E per concludere: San Valentino è quel giorno in cui gli amanti delle donne sposate si sentono molto molto soli. Sorriso, Bye Sal PS. Sul Blog un pensiero di tutta l'allegraband...
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 13/02/19 alle 19:50 via WEB
Buona serata Sal.
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
alessandra il 13/02/19 alle 20:39 via WEB
che dire? hanno sempre più ragione quei meridionali che hanno criticato anche pesantemente tutti i loro conterranei che hanno votato salvini dimenticando in fretta o senza conoscere ciò che fino a ieri il vicepremier leghista diceva sull intero suditalia ed anch io penso che tutti i meridionali che hanno votato salvini siano privi di dignità e di amor proprio come lo sono forse del resto anche gli stessi conte e di maio che alla fine non hanno problemi a farsi condizionare dal loro collega di governo
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 14/02/19 alle 08:28 via WEB
La mia perplessità e la mia forte preoccupazione, nascono proprio dalla "pastetta" approntata tra i signori al governo: Salvini tiene molto a questa autonomia, è parte molto interessata e i bacini elettorali sono dalla sua parte. Mi confondono le voci che circolano, sono poco rassicuranti e le tendenze sono a mettere nelle migliori condizioni Lombardia, Veneto e Emilia Romagna. Un terzetto importante con le loro economie esorbitanti. Ma di solidarietà non si parla.
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
alessandra il 13/02/19 alle 21:04 via WEB
(continua)pur di mantenere il posto in parlamento e non è un caso che oggi un membro dell u.e. abbia definito conte un burattino per via della sua mancanza di autorevolezza verso i propri vice e berlusconi per quanto possa essere discutibile come personaggio, non si è mai fatto dare del burattino da nessuno per cui credo che alcuni problemi del sud siano dovuti non solo ad alcuni suoi politici locali ma anche ad alcuni politici sempre del sud che ricoprono cariche a livello nazionale e quindi anche a livello europeo
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 14/02/19 alle 08:31 via WEB
Dei politici non c'è da fidarsi: il Sud (ahimè) ha dato prova della sua cattiva politica praticata negli ultimi decenni: una lentezza e una pochezza che sono sotto gli occhi di tutti. Senza fare riferimenti alle corruzioni e alle concussioni, patiamo ciò che ci passa il convento e credimi, è sconfortante. Non nutro molte speranze, sarò pessimista, ma la sento disagio e non avverto niente di buono. Grazie Alessandra, ti auguro una buona giornata.
(Rispondi)
 
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Alessandra il 14/02/19 alle 08:37 via WEB
Grazie, anche a lei
(Rispondi)
 
 
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 14/02/19 alle 09:32 via WEB
E' stato un piacere per me.
(Rispondi)
 
lascrivana
lascrivana il 13/02/19 alle 22:06 via WEB
Disgustoso. E' l'unico sentimento che mi ha suscitato la risposta. L'Italia è un paese che cade sempre più in basso, grazie a tutti gli idioti che gestiscono il governo. In galera doveva andare chi ha scritto la lettera! Incitatore di razzismo. Buonanotte Carlo.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 14/02/19 alle 08:34 via WEB
Siamo messi male e ho paura del Nord che ci vuol segare. Ormai il seme cattivo ha attecchito, la voglia di togliersi la pesante palla al piede è vistosa. Parlano di tutto per gli accordi ma di solidarietà non si discute. Bella giornata Laura.
(Rispondi)
 
Nuvola_vola
Nuvola_vola il 14/02/19 alle 07:26 via WEB
Fidarsi in questo mondo ? Assolutamente no... tu non puoi morire amico mio...Un sorriso
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 14/02/19 alle 08:35 via WEB
Credo che tu, ancora una volta, abbia ragione. E questo credimi mi fa paura. Sì, è arrivato l'Eterno!!!!!!! AhAhAhAhAh!!!!!! Buona e serena giornata Fran, un cordiale abbraccio.
(Rispondi)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963