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« E TE PAREVA?CVD... »

COSA VORRESTI RIAPRIRE?

Post n°3194 pubblicato il 17 Aprile 2019 da monellaccio19
 

 

Quanto accaduto a Ferrara, in una scuola media, ha destato un grande clamore sulle pagine di cronaca. La frase detta da un ragazzino bulletto e spocchioso, non è passata inosservata: "Quando saremo grandi, faremo riaprire Auschwitz...". Indirizzata a un bambino compagno di classe, ha suscitato proteste, sconvolgendo la città e l'opinione pubblica del paese. Non nego che vi sia stata una certa enfasi, sicuramente l'intenzione di chi abbia espresso la minaccia, era diretta e chiara: "...e vi ficcheremo tutti nei forni, ebrei di...". Per cui, non vi sarebbero molti dubbi su quanto detto e quanto recepito. Il punto è un altro: secondo voi, il bulletto so tutto io, era cosciente di quanto abbia minacciato? Ovvero, secondo voi, era molto edotto sull'olocausto e su quanto sia accaduto ad Auschwitz? Sapeva esattamente di cosa parlasse? E se fosse  stato al corrente e presumendo che non abbia studiato la materia specifica, da chi ha recepito tali frasi, queste minacce così drammatiche e precise? Sono portato a credere che il ragazzino non abbia le idee chiare sull'antisemitismo e tutto ciò che abbia provocato la immane tragedia, avrà sentito qualcuno parlarne, ma idee chiare in merito, non può averle un ragazzino di scuola media per quanto colto possa essere. Pertanto, nel richiamare l'attenzione di tutti su questi atteggiamenti ingiustificati e pericolosi, inviterei a tener d'occhio questi ragazzi così pronti a creare un caso, ma così ignoranti nel non comprendere cosa mai abbiano detto ad un loro coetaneo. Pare che lui e altri abbiano chiesto scusa a tutti e magari, come al solito, chiuderanno subito il caso e il tempo ci farà scordare l'accaduto. Insomma, al grido solito di: "So' ragazzi...", tiriamo avanti e speriamo nella mancata conoscenza della storia da parte di persone giovanissime ma molto intraprendenti. Nel caso, acculturarsi e leggere la storia, sarebbe auspicabile per evitare frasi molto imbarazzanti e pericolose. La vignetta mi sembra la miglior replica per costui o costoro. 

 
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Commenti al Post:
divinacreatura59
divinacreatura59 il 17/04/19 alle 18:03 via WEB
Probabilmente il giovanotto non ha molta conoscenza dell'olocausto ma è certo che nutre in sè molta cattiveria.Buon pomeriggio Carlè e kiss da Divy.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 17/04/19 alle 18:12 via WEB
Potrebbe essere: oggi sono immersi in tante realtà, smanettano e sanno o credono di sapere tutto. La cattiveria è un male diffuso, c'è chi la semina a quintali e molti ne fanno uso. Lieta serata Divy. Bacione.
(Rispondi)
 
mariateresa.savino
mariateresa.savino il 17/04/19 alle 20:05 via WEB
Secondo me, si tratta di frasi ascoltate in famiglia, da persone più cretine ed incoscienti di lui. Il pericolo che presuppone questo tipo di minacce uscite dalla bocca di un giovanissimo, non le archivierei tanto facilmente, considerato che molte frange di invasati nostalgici, girano, oggi, per l'Europa. Buona serata, Carlo.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 18/04/19 alle 08:17 via WEB
Infatti, agli adulti volevo arrivare: sono imbecilli che straparlano e inculcano nei bambini idee, atteggiamenti e prese di posizioni estreme. Per loro è un gioco, non si rendono conto e manifestano magari, sentimenti di cui non si rendono conto. Una serena giornata Mariateresa.
(Rispondi)
 
prolocoserdiana
prolocoserdiana il 18/04/19 alle 06:35 via WEB
Ciao...Non si dovrebbero mai indirizzare le persone verso la felicità perché anche la felicità è un idolo del mercato. Piuttosto si dovrebbe indirizzarle verso l’affetto reciproco. Una bestia che mastica la sua preda può anche essere felice, ma solo gli esseri umani possono provare affetto l’un l’altro, e questa è la più alta realizzazione alle quale essi possono aspirare. (Aleksandr Solzhenitsyn) Sereno giovedi con sorriso, bye Sal
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 18/04/19 alle 08:18 via WEB
Buon giorno a te caro amico.
(Rispondi)
 
lunetta_08
lunetta_08 il 18/04/19 alle 09:44 via WEB
I bambini delle scuole medie sanno ben poco sull'orrore dell'olocausto e sono così immaturi da usare parole (spesso molto cattive) con imbarazzante leggerezza. Sono bambini e, come tali, bisogna dare il giusto peso alle assurdità che gli escono dalla bocca. Se gli chiedi cosa faranno da grandi ti rispondono "il calciatore, sarò ricco come Ronaldo" e castronerie simili... questo per far capire il livello di ragionamento che possiedono. Sembrano fuori dalla realtà, come eravamo noi alle elementari. Se dovessi darti la mia opinione, vedo un'involuzione. Forse perchè li teniamo troppo sotto una campana di vetro, senza responsabilizzarli, come, invece, avveniva ai tuoi e ai miei tempi. Serve, in questo caso, il dialogo con gli adulti per far comprendere la gravità di certe affermazioni e insegnare loro a ragionare prima di aprire bocca. Buona giornata, caro Carlo :-)
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 18/04/19 alle 10:50 via WEB
Giusto, io penso che sia proprio così. Cosa ne sa lui di...un'apertura di un forno crematorio in un posto come Auschwitz? Allora, gli adulti siano molto più prudenti e attenti ai discorsi che affrontano in presenza di bambini e ragazzini incapaci di realizzare ciò che recepiscono. Una brutta piega stiamo prendendo e i segnali sono sempre più preoccupanti giorno dopo giorno. Un affettuoso abbraccio e piacevole giornata Lunetta.
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nina.monamour
nina.monamour il 18/04/19 alle 11:10 via WEB
Stiamo sprofondando in un baratro di odio insensato e orribile, se questo ragazzino ha pronunciato una frase così tremenda significa che l'ha sentita in casa o, forse, ha sentito o letto certi commenti che oramai circolano liberamente ovunque, specie sui social. E' una vergogna ed è inaccettabile che accadano simili episodi, ma i genitori dove sono? Buona giornata Carlé.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 18/04/19 alle 11:38 via WEB
Almeno su un punto siamo tutti d'accordo: non può essere farina del suo sacco!!!!! Pertanto il richiamo va fatto agli adulti, a coloro che discettano liberamente senza preoccuparsi di ragazzini presenti e pronti ad ascoltare senza capire esattamente di cosa si tratti. La voglia poi di dimostrare quanto fosse bullo e superiore alla vittima destinataria delle minacce "ad capocchiam", ha fatto il resto. Hai ragione, stiamo sprofondando in un baratro pauroso dove l'odio farà un solo boccone di noi tutti. Serena giornata Nina.
(Rispondi)
 
Nuvola_vola
Nuvola_vola il 18/04/19 alle 15:22 via WEB
Ormai tutto è all'acqua di rosa...ormai i genitori fanno i genitori a modo loro , i ragazzi ormai vivono così, ( poi a tutto ci stanno le eccezioni ) in TV quasi tutta spazzatura , ci sarebbe da dire altro ma mi fermo, perché tanto sai cosa voglio dire...molti conoscono la sofferenza, altri no, poi molti capiscono altri la impartiscono...ovvio che sto ragazzo non sa cosa significa morire in quei giorni, ma non lo facciamo ingenuo o perché è giovane... avrà anche sentito parlare...
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 18/04/19 alle 17:04 via WEB
Sono tempi difficili, manca la serenità, mancano le condizioni essenziali per essere disponibili l'uno verso l'altro. Cinismo, odio, avversione verso il simile, sono entrati prepotentemente nelle nostre vite e l'egoismo prevale su tutto e tutti. Conosco molto il tuo pensiero quindi comprendo benissimo la tua amarezza.
(Rispondi)
 
Nuvola_vola
Nuvola_vola il 18/04/19 alle 15:28 via WEB
Poi ci sarebbe da dire sugli insegnanti che non sono tutti uguali...un sorriso...
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 18/04/19 alle 17:06 via WEB
Famiglia e scuola sono, come ripeto spesso, i pilastri della società. Se vengono meno alle loro funzioni, non avremo garanzie circa il futuro della società. Buona sera mia cara Francesca.
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e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 18/04/19 alle 18:40 via WEB
I bambini sono spugne: trattengono e asorbono tutto. Sta sempre nell'adulto, genitore o educatore, fornire le giuste informazioni. Il gesto comunque non va passato con la frase * so' ragazzi...* perchè domani saranno adulti. Buona serata, Carlo :)
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monellaccio19
monellaccio19 il 19/04/19 alle 09:06 via WEB
Moderazione ed estrema cautela nell'affrontare argomenti delicati difronte a loro. Recepiscono molto ma realizzano poco, quindi senza alcuna consapevolezza. Ciao Elena, una serena giornata.
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