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SLOW AND CALM...FAMOSE DU' CHIACCHIERE

Post n°4071 pubblicato il 19 Ottobre 2021 da monellaccio19
 

 

 

 

Avverto tutti gli amici che solitamente vengono a leggermi, concedendomi un grande onore, che questo post non è dedicato a loro: voi siete tutti giovani o più meno vicini alla mezza età, pertanto, poiché il post è destinato ai "ragazzi anziani" come me, spero tanto che lo leggano loro, presumibilmente più interessati. Ebbene, un esperimento tentato in Europa qualche anno fa, sta dando buoni risultati e pertanto molti supermercati, si sono accodati ai pionieri che hanno aperto una nuova strada. Olanda, Scozia, Francia, GB, e altre nazioni tra cui l'Italia, contano di aprire nelle loro numerose strutture, le casse "Slow, Calm e...famose du' chiacchiere". Sono comuni casse come le altre ed hanno la prerogativa di consentire agli anziani come me, di posare lentamente sul nastro trasportatore la merce per la lettura da parte del cassiere(a) e nel contempo, con la stessa lentezza, fare due chiacchiere con chi siede dietro la cassa (se è donna è meglio), con i vicini di coda e avere in tal modo, l'occasione di fare tutto senza fretta e in piacevole compagnia. Raga' è il tempo che viviamo a rubarci la calma e la lentezza, sostituendo frenesia, velocità impressionante a tutte le nostre azioni quotidiane. Chi ormai non corre  da una parte all'altra? Chi deve fare i conti con la fretta assillante e stressante? I vecchi no, non hanno queste compulsioni e se possono avere un "fiato", un'occasione e persone disposte a brevissimi scambi di parole, due chiacchiere giusto per essere consolati da qualcuno che come loro non abbia alcuna fretta, perché no? I risultati hanno dato ragione a chi ci ha creduto in questa esperienza che è stata molto apprezzata in alcune catene di supermercati sparsi in tanti stati europei. Io sono d'accordo, è chiaro che chi abbia fretta non deve mettersi in coda alla cassa contrassegnata dalla scritta ben visibile. La solitudine è una brutta bestia e chi la volesse combattere relazionandosi con gli anziani, compie un grande gesto e rende un gran servizio alla collettività. Io coglierò l'occasione e sarò in fila con gli altri...specie se la cassiera è bona, insomma, piacente! 

 
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Commenti al Post:
Vince198
Vince198 il 19/10/21 alle 08:28 via WEB
Iniziativa del tutto positiva, tuttavia la solitudine in certi paesi del nord Europa è molto più marcata che non in casa nostra, vuoi per carattere, vuoi perchè in molti casi non c'è o non è molto marcata quella coesione familiare che da noi in genere sussiste. Posso dirti che nei piccolissimi punti di vendita al dettaglio, da quanto ho potuto appurare, spesso ci si intrattiene proprio per scambiare quattro chiacchiere, anche perchè - qui da me- ci conosciamo quasi tutti - compresi anche stranieri che lavorano in zona fra macedoni, serbi, croati e anche indiani.. Tutta gente rispettabile che, nella propria famiglia ha una persona anziana che qualche volta viene a far spesa. Questo è uno degli aspetti più positivi dell'essere umano, in quanto tale..
Bon martars, jovinotto e .. avanti tutta! Sempre ^_____*
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 19/10/21 alle 08:40 via WEB
Fanno paura le grandi città, le grandi strutture. Io ricordo qualche anno fa, quando ero da mia figlia a Milano, un domenica volle mostrarci il grande centro commerciale di Arese. Ebbene, pur avendo qui in città diversi centri commerciali, in quel post rimasi molto abbagliato: mai vista una cosa del genere e ciò che mi sorprese di più, fu che tra i tanti negozi operativi in quel grande contesto, c'era un locale di "Pompe Funebri". A parte le risate, capii come orami non ci sono limiti. Ed è proprio in questi contesti che la solitudine, l'essere avanti con gli anni, ti rende assente, si è un'ombra ambulante creando un vuoto attorno a se. Ovvio: dove sei tu, piccolo centro, tutti noti e sempre immersi l'uno con l'altro. La grandi città queste sono: desolanti mucchi di persone che senza alcuna sponda, sono lì a vegetare. Grazie Vince, una serena giornata
(Rispondi)
 
elyrav
elyrav il 19/10/21 alle 09:39 via WEB
Marzo dell'anno scorso mi ha insegnato una cosa che la vita è troppo di corsa, mi sono ripromessa di non correre più. E non parlo delle mie corse e le mie gare, parlo proprio di quello scorrere della vita che non ti accorgi che sta passando. Pochi impegni, tanti interessi ma il tempo me lo voglio godere. Che corrano gli altri se hanno tanta voglia di correre, io no. La vita è fatta di momenti ma se corri troppo non te ne accorgi nemmeno. Quindi sì alle casse così, mi piace!!! E se per un giorno ho fretta posso sempre andare in un altra cassa. Serena giornata :)
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 19/10/21 alle 09:55 via WEB
Brava, ben detto!!!! Ci sono altre casse per il solito tran tran. Ma se si vogliono gustare momenti di calma, di relazioni anche occasionali e scambievoli mentre si sta in coda, v'è una partecipazione generale perché ogni componente della coda, dice la sua...cassiere/a compreso/a. Buondì cara.
(Rispondi)
 
 
 
elyrav
elyrav il 19/10/21 alle 11:05 via WEB
:) infatti ed è proprio piacevole!!! Serena giornata :)
(Rispondi)
 
 
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 19/10/21 alle 11:30 via WEB
Ma allora sei anziana veramente? AhAhAhAhAhAhAh!!!!!!
(Rispondi) (Vedi gli altri 2 commenti )
 
 
 
 
elyrav
elyrav il 20/10/21 alle 09:50 via WEB
ahahhaha certo :)
(Rispondi)
 
 
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 20/10/21 alle 10:16 via WEB
Come diciamo noi a Bari: "Vecchio...è chi muore!". Ciao cara, buon lavoro.
(Rispondi)
 
lascrivana
lascrivana il 19/10/21 alle 09:47 via WEB
Macché bona e piacente,è meglio con la demenza senile così scrocchi spesa. Buongiorno Carlo
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 19/10/21 alle 09:58 via WEB
Grazie mia cara, ma non ho bisogno di scrocco. Già senza una cassa preferenziale, in supermercati non di grande superfici, accade ciò che ho descritto: improvvisamente, basta uno/a che dica qualcosa e spontaneamente gli altri si accodano. Sono momenti è vero, ma bastano a cambiare l'atmosfera. Ciao Laura, bella giornata.
(Rispondi)
 
licsi35pe
licsi35pe il 19/10/21 alle 11:18 via WEB
Non lo so immaginare, abituata come sono al disinteresse "umano" che le cassiere (i cassieri) rivolgono ai clienti. Ti guardano solamente al momento dl pagare. ..o se chiedi loro qualcosa. Non che me me ne importi, la vita va così. Si potrebbe ritornare ai vecchi tempi con questa novità? Benvenga e si vedrà se quanto scritto è possibile. Dovrebbero mettere un vecchio alla cassa...Soleggiato martedì, Carlo, ciao...licia
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 19/10/21 alle 11:33 via WEB
No, perché? Credi che solo tra vecchi ci si possa intendere, prestare ascolto e relazionarsi. Una donna, senza avere preclusioni per gli anziani, ascolterebbe e scambierebbe volentieri due chiacchiere se è incline all'ascolto! Ti abbraccio Licia, lieta giornata.
(Rispondi)
 
cassetta2
cassetta2 il 19/10/21 alle 11:40 via WEB
Le storie raccontate dagli anziani sono perle con il mare dentro.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 19/10/21 alle 12:02 via WEB
Non ti dilungare con le perifrasi e veniamo al dunque: le ostriche in tavola chi le mette?
(Rispondi)
 
MARGO129
MARGO129 il 19/10/21 alle 11:44 via WEB
Che meraviglia!.. concordo pienamente.. la trovo un'idea geniale... Per quanto mi riguarda saluto sempre tutti e non mi giro mai dall'altra parte se mi rivolgono la parola... Questo lo faccio da sempre da quando ero ragazzina... Io non ho conosciuto i miei nonni e per me erano tutti nonni e nonne... Certo ho vissuto quasi sempre in contesti piccoli dove ci si conosceva tutti e quindi era più facile rispetto alle grandi città... Bene.. ogni tanto una bella notizia... Un saluto affettuoso da me ...
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 19/10/21 alle 12:06 via WEB
Per le grandi città e difficile relazionarsi anche se per pochi minuti, ma con una apposita cassa con le specifiche disponibilità, uno la sceglie, non è obbligato e se vuole, può prendersela anche comoda. Se come presumo andrà avanti il progetto già avanzato in Europa, avremo spero la possibilità di provare. Buon giorno e buon pranzo mia cara Margò.
(Rispondi)
 
diego2020200
diego2020200 il 19/10/21 alle 12:49 via WEB
Quando visitai gli Stati Uniti per verificare l'organizzazione della grande distribuzione notai che le casse erano poche ma erano state realizzate delle "isole" dove commesse ovviamente avvenenti presentavano i prodotti, là dove era necessario. Per la pasta è la frutta non c'è bisogno di presentazione. In Italia questa soluzione non ebbe successo continuando con il solito sistema tradizionale. La soluzione che hai descritto potrebbe avere successo, anzi immagino, nel prossimo futuro, vicino alla cassa un tavolino e due sedie per dialogare seduti e magari consumare un caffè. Questo aumenterebbe il business del supermercato e sicuramente la fidelizzazione del cliente, sempre che l'interlocutrice, abbia tutti i numeri per intrattenere.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 19/10/21 alle 17:10 via WEB
A volte piccole idee, improvvise scelte, possono essere grimaldelli per aprire soluzioni ideali per dare un tocco di convivenza, di relazione, di comunione. Una chiacchiera, una frase buttata lì per caso e il contatto avviene. Vedremo, so che da qualche parte da noi abbiano avviato l'iniziativa. Buona sera Diego.
(Rispondi)
 
g1b9
g1b9 il 19/10/21 alle 12:50 via WEB
La trovo un'idea bellissima, che mette a suo agio quelle persone, che si agitano quando sentono il fiato sul collo di chi è in attesa, specialmente se hai il carrello pieno. Io ,sono ormai tre anni, che non vado più a fare la spesa, colla scusa di proteggermi i miei figli mi hanno messa agli arresti domiciliari. E'vero che fatico a camminare come un tempo, ma per casa e in giardino continuo la mia vita di sempre, anche se al rallentatore e la spesa era un'ottima occasione per incontrare non la solita gente. Pazienza che non potrò godermi questa novità, se sarà introdotta anche da noi, perchè mi piace davvero molto ! Buona giornata Carlo, con un sorriso:)
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monellaccio19
monellaccio19 il 19/10/21 alle 17:16 via WEB
E' quella che io definisco "severamente" brutta bestia: la "SOLITUDINE". Costa anche se spesso non si dimostra o non la facciamo cogliere agli altri. E invece, proprio un supermercato è il luogo ideale più di un giardinetto o un parco pubblico. Solo perché lì ci si va per scelta e senza una precisa ragione, invece, al supermercato ci si va per la necessità ed è un luogo dove fatalmente si sta anche vicini eppure non ci si conosce e non ci si guarda nemmeno in faccia. Buona sera mia cara Giovanna.
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ambradistelle
ambradistelle il 19/10/21 alle 14:56 via WEB
Ottima iniziativa!! Buon pomeriggio Carlo! Smackkkkkkkk
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monellaccio19
monellaccio19 il 19/10/21 alle 17:17 via WEB
Bene, allora ci si vede...alla cassa! Buona sera mia cara, smack!!!
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un_uomonormale0
un_uomonormale0 il 19/10/21 alle 18:03 via WEB
Molti di rado il compito di fare la spesa è mio, ma quella volta che capita rimpiango il tempo perduto, proprio perchè, erroneamente lo ritenevo sprecato: Questo tempo che indossa sempre gli abiti del tiranno, o di una sposa imposta, una sorta di compagna implacabile per quell'ora. E così, sono costretto a correre perchè il tempo corre più veloce. Non ho dubbio: sono il suo schiavo. E così, quando mi capita, decido per la calma e farmi io il padrone del tempo. Lascio la macchina, e vado a piedi, mentre guardo che la vita scorre a fiume e mi sfiora nel mio cammino in adagio. Questo mi permette di guardare ciò che prima non vedevo. Guardo di più, persino quella signora che porta a spasso il suo cagnolino, e la possibilità di cogliere sguardi gioiosi e sguardi tristi. E così al mio ritorno a casa, mi sorprendo contento, ma non per ciò che ho comprato ma per quanto ho visto. Buona sera Carlo
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monellaccio19
monellaccio19 il 19/10/21 alle 18:18 via WEB
Già, una attenzione specifica che spesso non mettiamo in pratica. Guardiamo tanto e tutto, ma non osserviamo. E' il verbo più indicato, benché omologo di guardare e vedere, osservare è l'azione che ci manca nel quotidiano. Non cattiveria, menefreghismo o disinteresse per ciò che ci circonda, ma è un "modus vivendi" che abbiamo così profondamente somatizzato in questi ultimi tempi dove fretta e stress, si coniugano per azzerare i nostri eventuali interessi. Il supermercato è uno di quei posti, specie se ci rechiamo con la nota spesa già scritta. Sappiamo ciò che dobbiamo comprare, è inutile guardarsi attorno e si va speditamente verso gli scaffali che ci interessano per completare la nostra lista. Adoro chi noto nei supermercati: coloro che cazzeggiano, sembrano indecisi su tutto e si trattengono alcuni minuti a leggere, verificare le scritte, confrontare con prodotti simili ecc.ecc. Fosse per loro uscirebbero alla chiusura della struttura, se non li buttassero fuori con l'altoparlante! Calma, serenità e tempo da perdere, ecco cosa ci mancano nella vita attuale. Buona sera Peppe.
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surfinia60
surfinia60 il 19/10/21 alle 19:20 via WEB
Mi sono stupita nel constatare come i 'nonni' alla cassa spesso siano più impazienti degli avventori in età lavorativa. Sono i primi a lamentarsi del 'perchè non aprono altre casse?' al supermercato. Però sì, in linea di massima mi sembra una buona idea. Da provare, comunque. Buona serata
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monellaccio19
monellaccio19 il 19/10/21 alle 19:42 via WEB
Dovremmo cercare di prenderci tempi poco più lunghi, evitare fretta e stress e gli anziani sono i più disponibili. Due chiacchiere con la cassiera e magari con l'intervento di altre persone in coda. Si avvia così la relazione: breve ma gradita. Buona serata Surfy.
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mariateresa.savino
mariateresa.savino il 19/10/21 alle 19:21 via WEB
Ho sempre avuto in odio i supermercati e poiché ho tutto ciò che mi serve a pochissima distnza da casa, avevo i miei negozi abituali dove servirvi per ogni tipo di spesa. Un'abitudine portata avanti per anni e sempre con soddisfazione piena, anche per la merce sempre di prima qualità e il servizio rispettoso e cordiale. Attualmemte ho chi mi sostituisce egregiamente e, per la spesa, l'unico mio impegno è stilare la lista dei prodotti da acquitare, sempre presso i soliti esercenti, e controllare il tutto.Purtroppo, quando facevo io la spesa, andavo sempre di corsa... La trovata della spesa con l'intrattenimento alla cassa, potrebbe essere gradito a molti. Ciao.
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monellaccio19
monellaccio19 il 19/10/21 alle 19:57 via WEB
Ne sono convinto. Certo i negozi di vicinato ormai, sono pochissimi e resistono nelle città più piccole o nei rioni. Il rapporto antico, è la garanzia per un buon servizio, la qualità e il trattamento. Mia moglie si serve delle strutture di vicinato, quando ha bisogno solo di qualcosa con urgenza, mentre per la grande spesa l'iper è la nostra meta. Ne abbiamo tanti intorno a noi e non è un problema raggiungerli. Ed è proprio in quelle strutture che si perde l'anziano: fa da solo, lentamente, senza stress e senza avvertire alcuna fretta. Magari diventa nervoso se trova la coda alla cassa. In tal caso, se sollecitato e portato a chiacchierare avrebbe sicuramente piacere. Buona e bella serata Mariateresa.
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neopensionata
neopensionata il 20/10/21 alle 04:20 via WEB
"La disobbedienza, agli occhi di qualunque persona che conosca la storia, è la virtù originale dell'uomo. Proprio con la disobbedienza si è realizzato il progresso; con la disobbedienza e la ribellione. (Oscar Wilde)
Oggi il meteo dà sole finalmente,buona giornata a te :))
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monellaccio19
monellaccio19 il 20/10/21 alle 08:01 via WEB
Infatti, da me cielo terso e sole magnifico. Una serena e piacevole giornata a te, mia cara Jole.
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Estelle_k
Estelle_k il 22/10/21 alle 10:16 via WEB
È una buona iniziativa, io la voto:). Trovo corretto per tutti anche per chi ha sempre fretta, prendersi i tempi più consoni per se stessi soprattutto in luoghi dove devi andare per forza. Lieta giornata mio caro Carlè*_*
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monellaccio19
monellaccio19 il 22/10/21 alle 10:46 via WEB
Non male come idea, altrove è già realtà e pare che i risultati siano ottimi. Le persone anziane non hanno molta fretta e fare due chiacchiere mentre si è in coda, aiuta a far scorrere più in fretta il tempo. Piacevole e sereno w.e. mia cara Estelle.
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