CARICO A CHIACCHIERE

Finalmente la montagna ha partorito il topolino!!!!! Il governo tecnico, il governo dei professori, vista l'emergenza e la necessità di  rastrellare ancora soldini, che fa? Si affida ai tecnici, ad altri professori, ai maestri della finanza, dell'economia e dei soldi...degli altri! Che coppia i due incaricati: uno lo tiene e l'altro lo mantiene. Il buon Enrico Bondi super commissario addetto allo "spending review", è persona esperta e capacissima: risolutore di grandi problemi in seno a grandi aziende bisognose di rimmettere a posto situazioni critiche e deficitarie, sarà per la prima volta a misurarsi con il pubblico, con  i conti dello stato e farà in modo di recuperare tanti soldi rimettendo in riga la spesa pubblica, gli sperperi e i flussi incontrollabili. Ho fiducia in lui e penso possa farcela perchè è uomo pronto, in grado di affrontare, freddamente e saggiamente, situazioni d'emergenza. L'altro, lo conosciamo bene tutti: cariatide della politica, economista filosofo, vate della partitocrazia, il vecchio che avanza per antonomasia, sarà colui che provvederà, in qualità di esperto, a studiare la situazione per quanto riguarda il finanziamento pubblico ai partiti, le varie modalità d'uso e d'utilizzo. Insomma, lui ci dirà come farci fregare ancora una volta con un' elegante sottrazione. Ricordiamo tutti, purtroppo, quando ventanni fa, eletto presidente del consiglio, dovendo gestire una critica emergenza, non pensò di meglio che a un furto notturno: chirurgicamente perfetto, senza anestesia e senza avvertire i pazienti. Un furto con destrezza come pochi avrebbero potuto fare: ritirare un bel sei per mille, pulito pulito, dai c/c degli italiani, "all inclusive" e senza fronzoli. Di notte, come il miglior malandrino che si introduce  nell'affollato  pollaio.  Anzi per meglio star tranquillo, la sua disposizone ebbe valore retroattivo per la serie: "Ki kojo kojo!". Ebbene questo signore  torna alla ribalta con i suoi 29.000,00 euro al mese di pensione, per disciplinare i flussi del denaro da destinare ai partiti, indicare la via maestra e insegnare al governo dei tecnici come fare perchè loro, i maldestri tecnici, non ne sono capaci. Insomma, è stato come  designare Dracula alla presidenza dell'AVIS o Cicciolina alla presidenza del "Comitato per le vergini". Secondo me, ancora una volta, il signor Monti, ha desico salomonicamente: il buon e capace Bondi da una parte e dall'altra, per non scontentare la famelica e assatanata politica, il gran maestro "filosofo", esperto in tasche, in conti correnti e soprattutto, in soldi, tanti soldi, i nostri....quelli che se  li prendi di notte non s'accorge nessuno! Viva l'Italia!

P.S. prego notare: sono riuscito ad evitare di scrivere il nome.....dell'altro!

"Fra imbecilli che vogliono cambiare tutto e mascalzoni che non vogliono cambiare niente: come è difficile scegliere". (G. Bufalino)