Creato da monellaccio19 il 12/10/2010
scampoli, ritagli, frizzi e...lazzi

Area personale

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
Citazioni nei Blog Amici: 176
 

Ultime visite al Blog

monellaccio19DoNnA.Shesse_fcassetta2Vince198elyravSono44gattinfilax6.2Dott.FiccagliaOgniGiornoRingraziog1b9surfinia60QuartoProvvisoriofedechiaraspalmieros
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

 

« PROVE TECNICHE DI AUTONOMIAMA DOVE E' FINITO SALVINI? »

LA VOGLIA DI ESSERE XENOFOBI

Post n°3139 pubblicato il 14 Febbraio 2019 da monellaccio19
 

 

 

Non accetterò mai l'idea che gli italiani siano razzisti da vecchia data. Se così fosse, se veramente tra di noi ci fossero stati xenofobi della prima ora, allora se ne stavano buoni e calmi, si infrattavano  e non si dichiaravano o manifestavano in alcun modo. La stura di quanto ci accade attorno, è attribuibile all'enfasi dei toni, delle scelte e della esagerata posizione dei...sovranisti al governo. Non hanno responsabilità dirette, troppo furbi coloro che hanno seminato tanto rancore e odio verso l'invasione degli extracomunitari; hanno saputo centellinare con sistema e puntualità, la loro dottrina e sono stati così bravi e capaci come coloro che nel secolo scorso, quando eravamo piccoli, ci raccontavano le favole insistendo su quei personaggi "cattivi" e da evitare. "Negro di merda", tanto per citare l'aggressione dialettica, è ricorrente, reiterata e rientra in un linguaggio comune. Insomma, apostrofare in tal guisa, è la normalità oggi per un uomo di colore, se solo ci sfiorasse per strada. Notiamo negli stadi cosa stia accadendo, non viene risparmiato nessuno per il colore della pelle e fino a qualche anno fa, tutto si diceva per onorare il tifo sfegatato, tranne che insultare la provenienza del calciatore. E credo che questa cattiva abitudine si sia estesa dappertutto, non risparmia nessuno e non v'è dubbio alcuno sulla posizione politica di chi apertamente o vigliaccamente, si mostri aggressivo e intollerante verso i...negri. A Melegnano, i coniugi Pozzi, molto noti e apprezzati dagli altri abitanti per il loro impegno sociale, persero una figlia giovanissima in un incidente d'auto: fu travolta da un Suv. Da allora i Pozzi hanno sofferto per la perdita, ma allo stesso tempo, hanno rivolto l'attenzione verso coloro che hanno bisogno di aiuto. Bakary è un ragazzo senegalese giunto in Italia quattro anni fa: diciassettenne, poverissimo, analfabeta e con lo status di profugo. Da due anni è stato adottato dalla famiglia Pozzi e si è integrato perfettamente nel tessuto sociale della cittadina: ha studiato, continua a farlo grazie alla famiglia che lo ha preso in seno con tanto affetto, partecipa alla Polisportiva del luogo, corre molto bene e vive integrato con il rispetto di tutti. L'altra notte, purtroppo, il fesso indottrinato come tutti gli altri, non ha trovato di meglio che imbrattare il muro vicino a casa Pozzi, con una scritta che la dice lunga sullo suo stato sociale e culturale: "Italiani di merda" e "Pagate pure per questi negri di merda". Mi fermo qui, non mi dite che sia la solita bravata perché non ci crederò mai! O siete contro o siete a favore di questa gente che non trova di meglio che mostrare proditoriamente e con totale pusillanimità, la sua vera indole. E' solo un dilemma, non vi sono altre vie. Prima non era così! 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Rispondi al commento:
monellaccio19
monellaccio19 il 15/02/19 alle 07:41 via WEB
Da quando siamo in relazione, non ho mai capito la ragione dei tuoi ripescaggi indietro nel tempo: fai la storia, ti comporti come un politico quando gli viene rivolta una domanda e lui replica con tutte le vecchie situazioni contrapposte alla attualità della domanda. Cosa interessano le foibe, i comunisti e tutto il marcescibile del passato più o meno remoto che io ho sempre riconosciuto non appartenermi perché con onestà intellettuale ho sempre respinto poiché non fa parte del mio bagaglio? Io ho posto e pongo problemi relativi a un fatto, un caso, tu avresti solo da discutere del fatto e dire la tua, senza raccontarmi la storia e il passato che conosco molto bene. Sei libero di esprimere la tua posizione: in generale la conosco come tu conosci la mia, ebbene, se io dico che il cielo è nero tu puoi discutere con me sul cielo e contraddirmi argomentando, ma non puoi risalire alla creazione del mondo sostenendo che Dio quel giorno ha avuto un attimo di distrazione. Ti stimo, ma non metterla sempre sul piano sbagliato. Nel caso in questione, facevi prima a scrivere solo l'ultima parte del tuo commento, cioè che il negro di merda ti sta bene e che la "ragazzata" non è nemmeno da considerare. Io avrei capito e sarebbe stato ciò che mi sarei aspettato da te senza acredine e rispetto. Buona giornata Vince.
 
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963