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QUANDO LA COMUNICAZIONE...IMPROVVISA!

Post n°3740 pubblicato il 24 Novembre 2020 da monellaccio19
 

 

La pubblicità sarà anche l'anima del commercio, sarà anche il vettore più proficuo per aumentare le vendite, ma senza buon gusto, stile ed eleganza, non si va da nessuna parte...manco al cimitero! Milano tappezzata di cartelli pubblicitari evidenti e sacrileghi: un funerale a partire da 799 euro con la bara in omaggio. Il richiamo è netto, forte e...conveniente, tuttavia, se consideriamo il contesto, il clima e la situazione della città nonché della Lombardia, allora questa ve la potevate risparmiare. Tatto e finezza, spesso latitano quando la mente viene annebbiata da meri interessi e da proposte che sembrerebbero procurare soldi a palate. La gente non ci casca, anzi, si sente offesa e irrisa per questo genere di humor tendente al...grigio scuro. "Cappotto di legno" per indicare una bara, si usava decenni fa, specie nei film western di buona memoria; "Per pagare e per morire, c'è sempre tempo" poi, è una battutaccia vecchia come il cucco e non fa più ridere. Insomma, non credo che costi molto essere più attenti, non voglio nemmeno pensare all'affidamento di qualche grande e rinomato studio pubblicitario, per aver ottenuto codesto risultato che deprime chi lo legge e scoraggia chi magari volesse servirsene. Forza, almeno in momenti critici come questi facciamo il possibile per entrare in logiche più rassicuranti, più concrete che non comportino il dileggio della morte. Fare i seri nei momenti drammatici, è il minimo che si richieda. Per ridere c'è sempre tempo...come per la morte! 

 
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cassetta2
cassetta2 il 24/11/20 alle 08:36 via WEB
Ieri sono andato a un funerale che è iniziato in ritardo perché il prete non era raggiungibile e ha risposto al telefono 40 minuti dopo ubriaco.
 
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